Nell'ambito delle attività di informazione previste dall'art.14 del D.Lgs. 28/2011, il GSE pubblica il rapporto “Regolazione regionale della generazione elettrica da fonti rinnovabili" aggiornato al 31 dicembre 2020.
Lo studio presenta in chiave comparativa il quadro degli interventi compiuti dalle Regioni per attuare, modificare o integrare le norme nazionali in materia di autorizzazioni, valutazioni ambientali, individuazione di aree non idonee e idonee per gli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.
Nella parte introduttiva sono evidenziate le principali novità intervenute nel corso del 2020: gli ambiti maggiormente oggetto di interventi normativi regionali si confermano, come si era registrato anche nel 2019, la Valutazione d'Impatto Ambientale e il settore idroelettrico; in entrambi i casi si tratta di principalmente di recepimenti dell'evoluzione normativa comunitaria e/o nazionale.
Il rapporto considera i regimi autorizzativi specifici, le procedure di valutazione ambientale connesse, i procedimenti amministrativi per la concessione di acque superficiali e di risorse geotermiche: un complesso di funzioni amministrative conferite alle Regioni e in determinati casi alle Province.
È stata inoltre effettuata una ricognizione su come le Regioni abbiano esercitato la facoltà di individuare aree non idonee all'installazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili, riportando in appendice mappe tratte dai portali cartografici regionali ove sono state indicate le principali aree sensibili dal punto di vista ambientale.
Informazioni di sintesi sui procedimenti autorizzativi in vigore e la normativa regionale sono disponibili anche nelle sezioni del sito GSE “Autorizzazioni", con schede regionali di sintesi sulla situazione normativa complessiva di ciascuna regione e nella sezione “Normativa", in cui sono presenti oltre 2.000 provvedimenti adottati dalle regioni negli ultimi 20 anni, in linea con lo sviluppo delle FER elettriche in Italia.
In allegato il rapporto