Sono online sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti le “Linee guida per la valutazione degli investimenti in opere pubbliche”, che si applicano a tutti gli interventi inclusi nel DPP - Documento Pluriennale di Pianificazione - ovvero alle infrastrutture e agli insediamenti prioritari per il Paese, comprese le opere incluse nei contratti di programma ANAS e RFI, i “Patti” firmati, le opere con finanziamenti a valere sul FSC (Fondo di Sviluppo e Coesione) e i piani e programmi pluriennali.
Le Linee Guida si articolano come segue:
Capitolo 1 – Definizione dell’ambito: fornisce indicazioni relative ai settori e sotto-settori cui sono applicabili le presenti Linee Guida. Tale sezione è redatta a legislazione vigente, sulla base dei riferimenti normativi di cui alla nota precedente.
Capitolo 2 – Valutazione ex-ante dei fabbisogni di infrastrutture e servizi: identifica la metodologia e gli strumenti con i quali il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti effettua le previsioni di scenario e di evoluzione del sistema domanda-offerta di trasporto finalizzata all’analisi ex-ante dei fabbisogni.
Capitolo 3 – Valutazione ex-ante delle singole opere: identifica la metodologia e i parametri che i proponenti dovranno utilizzare per analisi di sostenibilità finanziaria e redditività economica e sociale dell’opera.
Capitolo 4 – Selezione delle opere: identifica la metodologia ed i criteri con i quali il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti effettua la selezione e stabilisce un ordine di priorità tra le opere candidate ad essere inserite nel Documento Pluriennale di Pianificazione.
Capitolo 5 – Valutazione ex-post delle opere: identifica la metodologia e gli strumenti con i quali il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e gli altri soggetti competenti effettuano il monitoraggio dei lavori nella fase di realizzazione delle opere e la valutazione degli impatti delle stesse nella fase di gestione ed esercizio.
Capitolo 6 – Attività degli organismi di valutazione: identifica nel Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, l’organismo responsabile delle attività di valutazione, in conformità a quanto stabilito dall’art.7 del D.Lgs. 228/2011.
Al fine di rendere più agevole la consultazione delle diverse sezioni, ciascun capitolo è corredato da riferimenti normativi specifici e rinvii puntuali alla bibliografia cui è necessario far riferimento nelle diverse fasi della valutazione.
Le Linee Guida sono inoltre corredate da:
a) quattro Appendici tematiche:
- Appendice 1 – Principali fonti statistiche per l’analisi della domanda e dell’offerta infrastrutturale
- Appendice 2 – SIMPT e Trans-TOOLS
- Appendice 3 – L’analisi del conflitto (Conflict Assessment)
- Appendice 4 – Parametri per la stima economica degli impatti
b) un allegato:
- Allegato – La gestione della fase transitoria, che definisce le modalità di valutazione e selezione attraverso le quali, nelle more della piena applicazione delle norme previste dal Codice degli Appalti in vigore dal 18 Aprile 2016, saranno individuate le opere che confluiranno nel primo Documento Pluriennale di Pianificazione.
GUIDA OPERATIVA ALLA VALUTAZIONE EX ANTE. La nuova Struttura Tecnica di Missione del MIT ha predisposto anche il documento “Infrastrutture utili – Guida operativa alla valutazione ex ante degli investimenti pubblici” che fornisce ai soggetti coinvolti una lettura sintetica delle diverse fasi della valutazione ex ante delle opere.
Linee guida per la valutazione degli investimenti in opere pubbliche
Infrastrutture utili. Guida operativa alla valutazione ex ante degli investimenti pubblici