La città come rete
Ogni ambiente costruito contiene un ordine spaziale, caratterizzato da rapporti di vicinanza e contiguità tra i diversi edifici, spazi pubblici, e i percorsi che li collegano, spiega Andres Sevtsuk, ricercatore dell'IDC e a capo del progetto UNA- Il nostro strumento aiuta progettisti e architetti ad analizzare queste relazioni e a comprendere, ad esempio, gli itinerari più o meno utilizzati, le condizioni degli spazi pubblici e la facilità o difficoltà di spostamento da un luogo all'altro. Questi dati a loro volta consentono ai progettisti di capire quali luoghi della città sono più o meno adatti per determinati usi, quanti e quali cittadini vi potranno beneficiare o come alcune attività potrebbero influenzarne delle altre.
L'applicativo software offre strumenti per la modellazione del flusso pedonale lungo le varie reti, posizionando le strutture nell'area migliore, misurando l'accessibilità spaziale da diversi punti di arrivo e partenza e individuando percorsi di viaggio alternativi, lungo entrambe le reti, 2-D e 3-D.
Questi modelli possono essere usati sia per nuovi progetti sia per modificare progetti esistenti e consentono un'ampia varietà di applicazioni specifiche per i diversi contesti.