12,7 miliardi di euro per sostenere nuovi progetti in energia, trasporti, infrastrutture scolastiche, ricerca, sicurezza e soluzioni di disaster recovery. E' quanto deciso martedì 15 dicembre 2015 dalla Banca europea per gli investimenti (BEI). Il provvedimento, che riguarda in particolar modo Europa, Africa e Asia, invita inoltre le banche locali a sostenere le piccole e medie imprese.
Complessivamente nel 2015, la Banca ha approvato 61 nuovi prestiti, sette dei quali riguardano infrastrutture strategiche, smart mobility, gestione intelligente delle risorse idriche, efficienza energetica e innovazione tecnologica applicata a diversi ambiti dell’economia locale. Nel dettaglio, il Consiglio della BEI ha approvato finanziamenti per oltre 777 milioni di euro per incentivare la mobilità green in Europea e per la promozione della smart energy attraverso l’installazione di contatori di nuova generazione (smart meters) e il sostegno alle fonti energetiche rinnovabili.
Tra i progetti approvati, anche lo sviluppo di un parco eolico nel sud della Mongolia e una centrale geotermica in Islanada. Investimenti su larga scala hanno invece interessato le smart grid del sud dell'Inghilterra, della Polonia, della Finlandia, dell'Italia e del Nicaragua. Significativi nuovi investimenti anche nelle scuole e nelle università di Finlandia, Francia, Germania, Ungheria e Regno Unito
Altri interventi finanziati riguardano infine progetti di rigenerazione urbana in Grecia e Germania; trasporti intelligenti (ITS) via mare, per la riduzione delle emissioni inquinanti delle imbarcazioni in Finlandia e nelle Baleari; trasporti ferroviari "green" in ambito smart city per Rotterdam, Il Cairo, Istanbul, Berlino, in diverse città di Lituania e Polonia.