A seguito di una ricognizione, sono state sbloccate opere infrastrutturali per un valore di 9,6 miliardi. L'elenco è consultabile sul sito del Mit. La legge di bilancio ha aggiunto 30 miliardi ai 50 già stanziati per i prossimi quindici anni. Passaggi molto importanti sono l'approvazione del regolamento unico e l'aggiornamento dei contratti di programma.
Lo ha detto il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Paola De Micheli, rispondendo ieri al Senato a interrogazioni a risposta immediata.
"Alla domanda su quali opere infrastrutturali verranno avviate nei prossimi mesi, rispondo che al Mit risultano assegnate, prima dell'approvazione dell'ultima legge di bilancio, risorse per circa 50 miliardi di euro da utilizzare nei prossimi 15 anni per la realizzazione di interventi nei vari settori di competenza del Ministero. La legge di bilancio 2020 ha aggiunto 30 miliardi per la realizzazione di investimenti da parte delle Amministrazioni centrali e periferiche in opere pubbliche, messa in sicurezza della rete viaria, dei ponti e dei viadotti, nonché per la realizzazione di programmi innovativi per la qualità dell'abitare", ha dichiarato De Micheli.
Tra i lavori sbloccati, vi sono "470 milioni per gli interventi di messa in sicurezza di linee ferroviarie locali, 250 milioni per gli interventi relativi ai ponti del bacino del Po, 250 milioni per il piano straordinari invasi, oltre 500 milioni per la Campogalliano Sassuolo (un'opera di cui si discuteva da oltre vent'anni), 75 milioni di euro per la salvaguardia della laguna di Venezia, 460 milioni per la statale Telesina, oltre 1,3 miliardi per la statale 106 Jonica, oltre 750 milioni per la Ragusa Catania che si provvedera' a sottoporre all'approvazione del Cipe nella prima seduta utile”, ha spiegato la ministra.
"Aggiungo che lo scorso di mese di dicembre abbiamo sbloccato 2,3 miliardi assegnati ai Comuni per lo sviluppo di sistemi di trasporto rapido di massa e 2,2 miliardi per il rinnovo di autobus, assegnati alle Regioni, con tecnologie alternative nell'ambito del Piano nazionale strategico per la mobilita' sostenibile. In pochi mesi siamo dunque riusciti a dare un nuovo ed importante impulso agli investimenti pubblici, nell'assoluta convinzione che, oltre a modernizzare le Infrastrutture del Paese, essi generano nuova occupazione e costituiscono un sicuro volano di crescita economica”, ha concluso De Micheli.