Il 15 dicembre 2021 è entrato in vigore il decreto di recepimento della direttiva RED II - decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199, recante “Attuazione della direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2018, sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 30 novembre.
In proposito, Elettricità Futura ha scritto alle Regioni Umbria e Lazio per segnalare che le limitazioni allo sviluppo delle rinnovabili sono in netto contrasto con il Decreto di recepimento della RED II.
Il Decreto infatti attribuisce al MiTE la definizione dei criteri per individuare le aree idonee a cui, successivamente, le Regioni dovranno attenersi, e vieta espressamente l’introduzione di moratorie nelle more dell’emanazione dei Decreti di attuazione del MiTE e delle Regioni.
Nonostante queste misure governative, la Regione Umbria si appresta ad introdurre limitazioni - anche più stringenti rispetto alla normativa in vigore - per l’installazione di impianti fotovoltaici su aree agricole o di impianti agrivoltaici su aree industriali. Inoltre, la Regione Lazio ha confermato la moratoria emanata ad agosto 2021, sebbene, a seguito della richiesta di Elettricità Futura, il Governo avesse impugnato la moratoria che sospende fino ad aprile 2022 le autorizzazioni per impianti eolici e fotovoltaici in attesa che i Comuni definiscano le aree classificate come non idonee.
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