La commissione Attività produttive della Camera ha giudicato inammissibili due emendamenti di Fratelli d’Italia al Decreto Bollette, che prevedevano, rispettivamente, il rinvio di 7 mesi dell'obbligo a carico delle imprese di polizza assicurativa contro le catastrofi naturali, e una modifica al Bonus elettrodomestici.
Polizze catastrofali, scadenza 31 marzo 2025
Ricordiamo che salvo una proroga, il 31 marzo prossimo scade il termine per adempiere all’obbligo per le imprese di stipula dei contratti assicurativi a copertura dei danni ai beni direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali (articolo 1, commi 101-111, della Legge di Bilancio 2024).
“È necessaria una proroga adeguata a causa dei tanti elementi di incertezza che ancora riguardano le polizze”, afferma la CNA confidando che il Consiglio dei Ministri convocato per venerdì prossimo sposti in avanti l’obbligo.
A giudizio della Confederazione “esistono molti elementi oggettivi per giustificare la proroga: l’offerta delle polizze assicurative non è ancora ben strutturata, manca il portale Ivass previsto dalla legge per confrontare le offerte. Circa 4 milioni di imprese si trovano nell’impossibilità di sottoscrivere contratti in maniera consapevole sul livello di copertura e sui meccanismi di indennizzo. Occorre quindi più tempo per valutare le offerte sul mercato”.
Leggi anche: “Obbligo per le imprese di assicurazione contro le catastrofi: da ANIA le FAQ e la Guida”