È stato dichiarato inammissibile l'emendamento del Movimento 5 Stelle al decreto-legge Crescita (DL n.34/2019) che istituiva dal 1° settembre Infrastrutture Spa, una società in house pubblica di supporto alle direzioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
L'emendamento respinto prevedeva l'attribuzione a tale società di vari compiti, come la programmazione, la gestione delle gare e delle procedure di avvio delle opere, e la diretta realizzazione dei lavori.
A BREVE LA NOMINA DELLA COMMISSIONE NAZIONALE PER IL DIBATTITO PUBBLICO. Sempre in tema di infrastrutture, il ministro Danilo Toninelli ha annunciato che è ormai prossima la nomina della Commissione nazionale per il dibattito pubblico “prevista da una norma del Codice dei contratti, che disciplina la partecipazione delle comunità locali nel processo di realizzazione delle infrastrutture strategiche”.
“Troppo spesso infatti – scrive Toninelli su facebook - è accaduto che il proponente decidesse di fare una grande opera, ne annunciasse la realizzazione e la difendesse strenuamente senza ascoltare le giuste proposte delle comunità interessate, acuendo in questo modo il dissenso e la conflittualità. Il Codice dei contratti parla chiaro: i benefici di un’opera devono essere a favore della collettività, non solo dell’amministrazione proponente o di chi la costruisce.
La norma sul dibattito pubblico rappresenta già un importante elemento di novità per il nostro Paese; la Commissione – spiega Toninelli - sarà organo chiamato a monitorarne il corretto svolgimento, a garantire l'effettiva partecipazione dei territori nelle procedure di consultazione, a dettare metodologie efficaci e criteri funzionali per il coinvolgimento dei cittadini”.