La norma contenuta nel decreto fiscale su ritenute e compensazioni in appalti e subappalti sarà devastante per milioni di famiglie ove non si escludessero i condominii dal suo ambito di applicazione.
Così Confedilizia, commentando l’articolo 4 del decreto fiscale, ora all’esame della Camera per la conversione in legge, che stabilisce, a pena di pesanti sanzioni, che il committente che affidi il compimento di un’opera o di un servizio ad un’impresa è tenuto – per i lavoratori direttamente impiegati nell’esecuzione di queste attività – al versamento delle ritenute sui redditi di lavoro dipendente e assimilati.
Ad avviso di Confedilizia, occorre intervenire in sede di conversione del decreto per porre rimedio ad una previsione che, così com’è attualmente formulata, pone a carico del condominio delicati quanto gravosi adempimenti i cui costi necessariamente verrebbero a gravare su tutti i proprietari di casa. A tal fine, Confedilizia ha promosso negli scorsi giorni la presentazione di una serie di emendamenti volti sia ad escludere i condominii dall’applicazione della norma sia a sopprimere in toto l’articolo 4.