Il testo del maxiemendamento al decreto fiscale, approvato ieri dal Senato – LEGGI TUTTO - prevede – sottolinea il portale sisma2016.gov.it - anche una serie di misure per le popolazioni colpite dal terremoto del Centro Italia, per accelerare la ricostruzione.
PROGETTAZIONE OPERE PUBBLICHE – Tutti gli oneri relativi agli incarichi di progettazione delle opere pubbliche post-sisma sono a carico della contabilita’ speciale, quindi del Commissario (e non delle stazioni appaltanti).
SCHEDE AEDES – Procedure accelerate per l’immediata riparazione con rafforzamento locale degli edifici che hanno subito danni lievi e che non sono stati classificati agibili secondo la procedura Aedes.
CASETTE ABUSIVE – Consente la regolarizzazione temporanea degli immobili realizzati in assenza di titolo abilitativo da chi, nella immediatezza degli eventi sismici, si siano trovati nell’urgente necessita’ di reperire una soluzione abitativa perche’ la loro abitazione e’ stata dichiarata inagibile e abbia realizzato in proprio edifici provvisori su aree in sua proprieta’.
CONTRIBUTI SISMA ABRUZZO – Piu’ rapida e agevole la definizione delle pratiche di contributo per la ricostruzione degli edifici siti nei Comuni della Regione Abruzzo, gia’ interessati dal sisma del 2009.
STAZIONI APPALTANTI – E’ previsto l’incremento del numero dei soggetti attuatori (c.d. stazioni appaltanti), per velocizzare il processo di ricostruzione. Con lo stesso scopo verranno incrementate le centrali di committenza.
SOSPENSIONE PAGAMENTI – Differimento al 31 dicembre 2018 del termine di sospensione dei pagamenti per le sole attivita’ economiche e per i soggetti privati per i mutui relativi alla prima casa di abitazione, inagibile o distrutta; differimento al 31 dicembre 2020 del termine di sospensione dei pagamenti per le sole attivita’ economiche e per i soggetti privati per i mutui relativi alla prima casa di abitazione, inagibile o distrutta, localizzate in una “zona rossa” istituita con apposita ordinanza sindacale, nel periodo compreso tra il 24 agosto 2016 e la data di entrata in vigore della presente disposizione.
MUTUI – Prevede la possibilita’ per i beneficiari dei mutui e dei finanziamenti di optare per la sospensione del pagamento dell’intero importo delle rate in scadenza. Ove non venga esercitata l’opzione, la sospensione riguarda l’intero importo delle rate in scadenza, rispettivamente, entro il 31 dicembre 2018 ed entro il 31 dicembre 2020, per gli immobili in “zona rossa”.
BOLLETTE – Per tutto il prossimo anno vengono anche sospesi i pagamenti delle bollette di acqua, luce e gas per chi dichiara l’inagibilita’ di imprese, case o uffici e si impone agli enti erogatori di rateizzare (almeno in 36 rate) i pagamenti al termine della sospensione.
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