Il parere di...

Decreto Semplificazioni: positivo il commento del Commissario alla Ricostruzione Sisma 2016

Per la ricostruzione pubblica, a partire da quella delle scuole, il decreto-legge prevede che gli affidamenti di incarichi di progettazione e di esecuzione delle opere sotto la soglia comunitaria (5,350 milioni di euro) siano regolati dalla procedura negoziata, la più celere prevista dal Codice Appalti

mercoledì 22 luglio 2020 - Redazione Build News

1_a_b_a-commissario-giovanni-legnini

“Esprimo soddisfazione per le norme di semplificazione e quelle sui poteri commissariali contenute nel decreto appena varato dall’esecutivo. Si tratta delle prime importanti risposte attese, alle quali dovranno seguire quelle sul personale, i professionisti, lo sviluppo economico che il Governo si è impegnato a varare con il prossimo decreto”. Questo il commento del Commissario Straordinario alla ricostruzione dei territori colpiti dal sisma 2016 sul decreto-legge semplificazioni (DL 16 luglio 2020, n. 76, recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”), il cui testo è stato pubblicato il 16 luglio in Gazzetta Ufficiale.

Con il decreto si dà attuazione ad un primo importante pacchetto di misure, che erano state proposte dal Commissario e condivise con Presidenti di Regione, Sindaci, Diocesi, professionisti e associazioni dei cittadini, per accelerare e dare una spinta decisiva alla ripartenza del Centro Italia. “La ricostruzione pubblica e quella privata potranno trarre un beneficio molto grande dalle norme di semplificazione di carattere generale sia urbanistiche che di affidamento dei lavori pubblici e da quelle specifiche per il sisma contenute nel Decreto Semplificazioni” sottolinea il Commissario Legnini, secondo il quale “con questi ultimi interventi di legge il quadro normativo che regola la ricostruzione è sensibilmente migliorato. Va ora completato con alcuni provvedimenti, che saranno definiti nei prossimi giorni in un tavolo di lavoro a Palazzo Chigi e con il MEF , per avviare la stabilizzazione del personale e prorogare i rapporti in essere, fornire risorse stabili al sostegno delle attività produttive, rivedere i compensi dei professionisti, garantire le entrate dei comuni, e la proroga dello stato di emergenza, che scade a fine anno”. Queste misure potranno trovare spazio nel prossimo Decreto legge annunciato dal Governo, che potrà essere varato una volta ottenuta dal Parlamento l’autorizzazione ad aumentare il disavanzo pubblico del 2021.

Le deroghe urbanistiche, oggi previste solo per il rifacimento degli edifici nei comuni più danneggiati dal sisma, vengono estese dal nuovo Decreto a tutti i 138 Comuni del cratere, mentre per la certificazione della conformità urbanistica i Comuni e i professionisti potranno basarsi sui titoli legittimi dell’edificio preesistente, purché non siano modificati i volumi e non ci siano illeciti edilizi. “Un chiarimento importante – sottolinea Legnini – che agevola la certificazione dei progetti da parte dei tecnici ed il lavoro dei Comuni, e che può essere una forte spinta all’uso delle nuove procedure, molto più rapide, previste dall’Ordinanza 100. Senza contare – aggiunge il Commissario - le norme di carattere generale che semplificano notevolmente l’attività edilizia e che possono dare un’ulteriore spinta”.

Per la ricostruzione pubblica, a partire da quella delle scuole, il provvedimento appena varato prevede che gli affidamenti di incarichi di progettazione e di esecuzione delle opere sotto la soglia comunitaria (5,350 milioni di euro) siano regolati dalla procedura negoziata, la più celere prevista dal codice degli appalti. I lavori sulle Chiese, per importi sotto la soglia comunitaria, potranno avvenire con le regole della ricostruzione privata e affidamenti diretti, anche degli incarichi di progettazione.

Vengono inoltre conferiti più estesi poteri in deroga al Commissario Straordinario per le opere pubbliche particolarmente complesse, che saranno individuate in un apposito elenco, e per gli interventi nei centri storici dei comuni maggiormente colpiti dal sisma. Il Decreto Semplificazione contiene anche una norma di raccordo tra la legislazione ordinaria e quella speciale sulla ricostruzione, che attribuisce ai cittadini e alle imprese la facoltà di optare, in ogni caso, per la disciplina più semplificata.

Leggi anche: Ricostruzione post sisma, Anci: “Il Decreto Semplificazioni accoglie le nostre richieste”

In allegato il decreto-legge Semplificazioni pubblicato in G.U.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Il parere di... copertina articolo
Scarico fumi a parete e distanze minime, quali strumenti per difendersi?

Associazione Marcopolo (polizia locale): contro il vicino di casa incurante e irrispettoso...

Il parere di... copertina articolo
Ozono e Covid-19: attenti alle fake news

L’ozono generato in situ per l'igienizzazione delle superfici comporta dei rischi e...

Dello stesso autore