Per l'anno in corso è possibile richiedere a Inarcassa, entro e non oltre il 31 maggio ed esclusivamente in via telematica, la deroga al minimo soggettivo.
Già nel 2014, chi prevede di conseguire un reddito professionale inferiore a 15.690 euro può non versare il contributo soggettivo minimo (€ 2.275) e pagare il 14,5% del solo reddito effettivamente prodotto entro dicembre 2015, dopo la presentazione della dichiarazione on line.
POSSIBILITÀ DI DEROGARE PER UN MASSIMO DI 5 ANNI. Inarcassa ha introdotto la possibilità di derogare all'obbligo della contribuzione minima soggettiva per un massimo di 5 anni - anche non continuativi - nell'arco della vita lavorativa, per chi produce redditi inferiori al valore corrispondente al contributo minimo soggettivo.
Nel corso dell’anno di deroga restano garantiti i servizi di assistenza (maternità, sussidi, indennità temporanea inabilità, mutui, finanziamenti) così come la possibilità di presentare domanda di riscatto (laurea, servizio militare, periodi di lavoro all’estero) o di ricongiunzione dei periodi assicurativi maturati presso altre gestioni previdenziali.
I REQUISITI. Questi i requisiti: essere iscritto ad Inarcassa al momento della richiesta; non essere pensionando o pensionato; non usufruire della riduzione per i giovani under 35 anni; non aver esercitato la facoltà di deroga già per 5 volte.