Per motivi di lavoro ho dovuto lasciare la mia abitazione, per l’acquisto della quale ho stipulato un mutuo, e trasferirmi in altro Comune. Posso continuare a detrarre gli interessi passivi del mutuo se l’ho concessa in locazione a titolo oneroso a terzi?
risponde Fisco Oggi
Per usufruire della detrazione del 19% degli interessi passivi per mutuo ipotecario contratto per l’acquisto di una unità immobiliare, la legge prevede che la stessa sia adibita ad abitazione principale, cioè deve trattarsi dell’abitazione nella quale il contribuente o i suoi familiari dimorano abitualmente (articolo15, comma 1, lett. b del Tuir).
La stessa norma, poi, dispone che non si ha più diritto alla detrazione a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in cui è variata la dimora abituale e specifica anche alcune deroghe a questo principio generale.
Tra queste, sottolinea che la detrazione non si perde qualora il trasferimento della dimora abituale in un altro Comune sia dovuto a motivi di lavoro (l’eccezione vale anche in caso di trasferimento in un Comune limitrofo a quello in cui si trova la sede di lavoro). La deroga non si applica più, tuttavia, a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in cui vengono meno le esigenze lavorative che hanno determinato lo spostamento della dimora abituale (circolare n. 21/2010, risposta 4.5).
Infine, il trasferimento per motivi di lavoro non comporta la perdita della detrazione degli interessi passivi per l’acquisto dell’abitazione principale anche quando l’immobile viene dato in locazione (circolare n. 15/2005, punto 4.5).