È partita da Roma la campagna di formazione e sensibilizzazione destinata alle PMI in merito all’esecuzione delle diagnosi energetiche presso i propri siti produttivi, che vedrà la realizzazione, da parte dei ricercatori ENEA, di eventi e campagne di formazione ed informazione diffusi sul territorio, al fine di fornire il supporto tecnico alle PMI e a tutti gli stakeholder interessati (EGE, ESCo, professionisti iscritti agli ordini, consulenti aziendali) per la conduzione di diagnosi energetiche e la realizzazione di strumenti idonei per le imprese. Obiettivo dell’iniziativa, la cui realizzazione è affidata all’ENEA di concerto con il Ministero della Transizione Ecologica come previsto dall’Art. 8 comma 10 ter del D.Lgs. 102/2014, è individuare soluzioni, strumenti e politiche in grado di superare le barriere tecnologiche, economiche e culturali che ostacolano le PMI nell’implementazione di politiche di efficienza energetica.
La campagna, che intende far fronte alla mancanza di competenze specifiche e alla bassa conoscenza degli strumenti utili per eseguire le diagnosi energetiche, farà tappa a Portici (14 giugno) e, nei prossimi mesi, a Latina, Sassuolo/Bologna, Rimini (nell’ambito di Key Energy) e Potenza. Nel corso dell’ultima tappa sarà presentato un tool per il supporto alla realizzazione di diagnosi energetiche nelle PMI del settore industriale e terziario predisposto da ENEA in collaborazione con l’Università degli studi della Basilicata. Si tratta di uno strumento in grado di effettuare l’analisi degli indicatori energetici, economici e ambientali e quella riguardante eventuali interventi di efficientamento individuati per ridurre il consumo dei vettori energetici.
“Nell’ambito della convezione con il MiTE sulle diagnosi energetiche, ENEA vuole essere al fianco delle piccole e medie imprese nel loro percorso verso la transizione ecologica. Con i prezzi dell’energia elevati come quelli attuali, la diagnosi energetica rappresenta uno strumento necessario anche per le piccole e medie imprese che non hanno l’obbligo di eseguirla, in quanto consente di scattare una fotografia sui punti di forza e di debolezza dal punto di vista dei consumi” ha dichiarato Ilaria Bertini, Direttrice del Dipartimento Unità Efficienza Energetica dell’ENEA, durante la tappa di presentazione del Piano svoltasi presso la sede CNEL. “Con l’efficienza energetica entra in azienda anche l’innovazione che è un fattore essenziale per la competitività e per la sostenibilità” ha concluso.
Nel corso dell’evento, che ha visto in primo piano gli interventi di rappresentanti del Ministero della Transizione Ecologica, Confindustria, Confapi, Confcommercio, CNA e Unindustria Lazio, sono stati presentati anche i risultati delle diagnosi energetiche alla scadenza del dicembre 2021 e quelli del progetto europeo LEAP4SME, coordinato da ENEA, e focalizzato sulle politiche da adottare per l’implementazione di audit nelle PMI e per il superamento delle barriere esistenti.