Risponde Accredia - Ente Italiano di Accreditamento
Il Decreto D. Lgs. 102/2014 è stato impostato per raggiungere, attraverso le certificazioni sotto accreditamento e i concreti controlli difficilmente eludibili, un sicuro beneficio in termini di risparmio energetico per il Paese.
E' stata prevista infatti la collaborazione tra ENEA, ACCREDIA, GSE, FIRE e CTI per la definizione di un protocollo per la pubblicazione sul sito web di ENEA degli elenchi di ESCo certificate secondo la UNI CEI 11352:2014, degli Esperti in Gestione dell'Energia certificati secondo la UNI CEI 11339:2009, delle organizzazioni con Sistema di Gestione dell'Energia certificato in conformità alla ISO 50001 e degli Auditor Energetici certificati secondo la UNI CEI EN 16247-5.
Inoltre l'art. 8 ha affidato all'ENEA il compito di istituire una banca dati delle imprese che hanno l'obbligo di effettuare la diagnosi energetica. Il campionamento dei controlli di ENEA di verifica della conformità alle prescrizioni del Decreto delle diagnosi energetiche, effettuate dalle ESCo, dagli EGE e dagli Auditor Energetici certificati presso le grandi imprese e quelle a forte consumo di energia, sarà pari al 3%, mentre sarà del 100% sulle diagnosi svolte da auditor interni all'impresa.