Partono gli avvisi per la digitalizzazione dei comuni italiani. Entra così nel vivo l’implementazione del PNRR con il rafforzamento e la diffusione di strumenti consolidati, affidabili ed efficienti: l’identità digitale (SPID/CIE), il sistema di pagamento pagoPA e il punto unico di accesso per i servizi pubblici digitali app IO.
Il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri pubblica i primi avvisi per i Comuni, per un totale di 390 milioni di euro: 100 mln per l’identità digitale, 200 mln per il sistema di pagamento pagoPA e 90 mln per app IO. Il 40% delle risorse è destinato ai Comuni del Sud (Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia). Le misure sono previste dalla Missione 1 Componente 1 del PNRR (Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA), investimento 1.4.3 (pagoPA e app IO) e 1.4.4 (identità digitale).
Da oggi le PA possono registrarsi su PA digitale 2026 (https://padigitale2026.gov.it), accedere ad un’area riservata, richiedere i fondi destinati all’ente e ricevere un’assistenza dedicata. I primi esiti saranno pubblicati dal 3 maggio 2022.
Richiesta fondi e tempistiche
I Comuni non devono presentare progetti per ricevere un finanziamento. Riceveranno infatti un voucher economico predefinito, basato sulla dimensione dell’ente, come anche sulle scelte fatte in fase di candidatura (es. numero di servizi da attivare su app IO o da migrare su pagoPA). Queste due variabili determinano l’ammontare del finanziamento. L’erogazione delle risorse sarà conseguente al raggiungimento di determinati obiettivi.
Gli avvisi scadranno il 2 settembre 2022; dalla pubblicazione dell’avviso in poi sono previste delle finestre temporali di 30 giorni al termine delle quali il Dipartimento provvederà a finanziare le istanze pervenute nel periodo di riferimento. I primi esiti saranno pubblicati dal 3 maggio 2022.
Franco Metta