Per rispondere a un’esigenza crescente dei clienti in termini di privacy e sicurezza, oltre che ai requisiti sempre più stringenti delle gare d’appalto, QUNDIS ha annunciato il proprio ingresso nel mercato dei dispositivi crittografati: tutti i dispositivi radio di ultima generazione di QUNDIS disporranno di crittografia AES (Advanced Encryption Standard), quindi di una cifratura a blocchi a chiave simmetrica che consentirà di rendere leggibili le letture dell’utente esclusivamente se si è in possesso della chiave relativa. In questo modo, i gestori del servizio di misurazione che potranno garantire all’utente finale maggiore sicurezza nell’amministrazione dei propri dati di consumo.
Le novità proposte da QUNDIS seguono la filosofia di architettura aperta da sempre promossa dall’azienda e i dettami propri dello standard OMS. L’Open Metering System è l’unica specifica in Europa che, libera da brevetti, regola l’integrazione di diversi dispositivi di misura in un unico sistema sviluppato al fine di garantire la loro interoperabilità, prevedendo l’opzione relativa alla crittografia dell’informazione.
Per decodificare i telegrammi, se si decidesse di scegliere QUNDIS come soluzione di lettura, l’azienda propone l’accoppiata Q Gateway (5.5 o Direct 5.5) e il portale web Q SMP che raccoglie tutte le informazioni relative alle letture, le decodifica con chiave crittografata e inoltra l’informazione al cliente tramite e-mail o SFTP. La piattaforma Smart Metering di QUNDIS rappresenta una soluzione completa basata sul sistema “cloud” per la raccolta dati dei consumi energetici, che vengono trasferiti attraverso la rete di telefonia mobile (GSM/GPRS/UMTS). Inoltre, attraverso il portale web QUNDIS Q SMP, tutti i dati raccolti possono essere gestiti in qualunque luogo, in ogni momento e con qualsiasi sistema operativo.