Tecnologie innovative

Dispositivo integrato per il monitoraggio della qualità dell’aria

ENEA e la start-up E-roundme hanno firmato un accordo che prevede lo sviluppo del nuovo dispositivo

giovedì 27 febbraio 2025 - Redazione Build News

shutterstock_2403311211 fonte Shutterstock

Un nuovo strumento che consentirà un monitoraggio ambientale preciso e innovativo, in grado di favorire lo sviluppo di nuove soluzioni industriali con elevate prestazioni, design sostenibile e bassi costi.

ENEA e la start-up E-roundme hanno firmato un accordo che prevede lo sviluppo di un nuovo dispositivo integrato per il monitoraggio della qualità dell’aria. La collaborazione, avviata nell’ambito del programma ENEA di proof of concept, prevede la realizzazione del dispositivo ISMuSe (IoT Smart Multi Sensors Device) con l’utilizzo di sensori di ultima generazione e di tecnologie avanzate come MEMS (Micro-Electro-Mechanical Systems), Internet of Things (IoT) e Realtà Aumentata (AR).

“Per rafforzare il trasferimento tecnologico dai nostri laboratori all’industria, ENEA ha avviato il programma di proof of concept, di cui il progetto ISMuSe è uno dei risultati. Il programma mira a elevare il livello di maturità tecnologica delle tecnologie brevettate da ENEA, promuovendo la collaborazione con partner industriali come E-roundme srl”, commenta Alessandro Coppola, responsabile della Direzione ENEA di Trasferimento tecnologico.

“I sensori chimici sono uno strumento importante di ultima generazione per il monitoraggio continuo e istantaneo dell’inquinamento ambientale, ma anche per il controllo della sostenibilità dei processi chimici. In particolare, i sensori a base di semiconduttori ceramici hanno elevate prestazioni e bassi costi di produzione, grazie a nanomateriali avanzati sviluppati da ENEA. Questi dispositivi possono servire anche a realizzare strumenti miniaturizzati complessi, come nasi elettronici e sensori multipli integrati”, spiega il responsabile scientifico del progetto Fabio Zaza, primo ricercatore presso il Dipartimento ENEA Sostenibilità, circolarità e adattamento al cambiamento climatico dei sistemi produttivi e territoriali.

“Il progetto ISMuSe non mira solo a fornire soluzioni concrete per la protezione e la gestione dell’ambiente, ma rappresenta anche un esempio di come la collaborazione tra enti di ricerca, università e startup possa dare vita a innovazioni capaci di generare valore tecnologico ed economico a livello nazionale e internazionale”, sottolinea Andrea De Matthaeis, founder e CEO di E-roundme.

“Grazie alla sinergia con ENEA, abbiamo l’opportunità di integrare tecnologie all’avanguardia in un dispositivo che non solo migliorerà la qualità del monitoraggio ambientale, ma renderà anche i dati più accessibili e fruibili per le aziende e le istituzioni. ISMuSe è un passo avanti nella digitalizzazione e nella sostenibilità delle soluzioni per il controllo della qualità dell’aria”, aggiunge Alessandro Ambrosin, direttore e co-founder di E-roundme.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti

Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Tecnologie innovative copertina articolo
Caminetti a etanolo, un rischio per la qualità dell’aria?

Il Fraunhofer Institute for Wood Research di Braunschweig avverte: l’etanolo rilascia nell’aria...

Dello stesso autore


Prodotti
Trasporti, il potenziamento della mobilità sostenibile: cresce la domanda in Italia

I’Osservatorio sull'Economia del Turismo delle Camere di Commercio restituisce la stima di...

Mercato
Midea, a Roma la Trade Conference 2025

Un appuntamento esclusivo che ha riunito oltre 230 ospiti, tra i principali...

Attualità
Direttiva Case Green: superato oltre la metà dell’obiettivo UE 2030 grazie agli incentivi fiscali

Il 50% del patrimonio residenziale è ancora energivoro e obsoleto. Servono investimenti...