Ultime notizie

Disservizi della piattaforma edilizia regionale: la denuncia della Federazione degli Ingegneri della Calabria

Non funziona il sistema Calabria Sue, Sportello unico per l’edilizia. Gli ingegneri chiedono l'attivazione in tempi brevissimi di un canale per le pratiche urgenti con personale che, su richiesta, possa assistere l’utente fino alla fine del procedimento

mercoledì 24 marzo 2021 - Redazione Build News

1_a_b_a-calabria-regione-logo

Deve essere attivato in tempi brevissimi un canale per le pratiche urgenti con personale che, su richiesta, possa assistere l’utente fino alla fine del procedimento. Perché occorre muoversi in fretta e limitare il più possibile i disservizi. Ma non è più prorogabile la questione fondamentale che resta la normalizzazione dell’intero sistema di Calabria Sue, Sportello unico per l’edilizia.

E’ quanto emerso dall’incontro del 23 marzo scorso nella cittadella regionale durante il quale i rappresentanti di tutti gli ordini degli ingegneri della Calabria (Condelli dell'OdI di Reggio Calabria, Grilletta dell'OdI di Crotone, Artusa dell'OdI di Vibo Valentia, Cuffaro dell'OdI di Catanzaro, Ghionna dell'OdI di Cosenza) oltre che degli ordini degli architetti e dei geometri, hanno formulato una serie di richieste urgenti all’assessore con deleghe al Lavoro e alle Attività produttive, Fausto Orsomarso, che ha convocato la riunione. Hanno partecipato anche l’assessore alle Infrastrutture, Domenica Catalfamo e i vertici di Fincalabra (soggetto gestore della piattaforma Sue).

I rappresentanti delle categorie tecniche hanno rimarcato con forza temi discussi già nella riunione della IV commissione del consiglio regionale – presieduta dal consigliere Pierluigi Caputo - di circa un mese fa.

Nonostante gli sforzi profusi purtroppo ci si è dovuti render conto che nulla o poco è cambiato dalla attivazione del sistema di trasmissione informatica e che le inefficienze di sistema sono perseveranti come i disagi persistenti. Tale situazione è stata fortemente sottolineata ai rappresentanti istituzionali dai referenti di categoria all'unisono. In aggiunta, i rappresentanti delle professioni hanno stigmatizzato come la circolare n 85421 del 23/02/2021 abbia proposto contenuti non in linea con quelli concordati con gli ordini e discussi nella commissione regionale di febbraio 2021. I rappresentanti regionali pur dimostrando vicinanza ai professionisti e comprendendo le giustificate rimostranze hanno chiesto ancora un po’ di fiducia e pazienza confermando di star lavorando alacremente per la risoluzione dei problemi informatici evidentemente complessi.

In merito alla circolare 85421 del 23/02/2021 si è richiesto di poter inviare le pratiche a mezzo pec senza attendere le previste tre ore e senza dover certificare alcunché in merito alla disfunzione informatica, di fatto evidentemente perseverante. A chiosa della riunione l’assessore Orsomarso ha dato 30 giorni di tempo al soggetto gestore per la sistemazione completa della piattaforma Sue, altrimenti sarà inequivocabile la attestata fallacia della procedura informatica intrapresa nel settembre 2020 con le ovvie e imprescindibili conseguenze.

Alla luce si ciò, e solo nelle ipotesi in cui vengano messe in atto dalla Regione Calabria delle procedure alternative (invio via pec, piattaforme alternative ed implementazione di assistenza, etc.) che possano in questi 30 giorni di intervento risolutivo sulla piattaforma Sue, agevolare la trasmissione delle pratiche, i professionisti valuteranno la data del 28 aprile 2021 come termine auspicabile in cui la piattaforma risulti pienamente e completamente funzionante secondo le funzioni ad essa attribuite.

Gli Ordini professionali pur non abbandonando il proprio spirito collaborativo e propositivo continueranno a mantenere alta la pressione sulle strutture regionali. Si rimane rammaricati però, per quanto da sei mesi si sta perpetrando nonostante le ripetute sollecitazioni e denunce da parte di questa federazione e delle parti sociali interessate. La poco attenta osservazione degli eventi e delle segnalazioni effettuate, attribuibile alle strutture regionali competenti, ha purtroppo determinato una condizione di precarietà per l'intero comparto edilizio con conseguenze che speriamo siano parzialmente lenibili da questa ultima dichiarazione di sforzo risolutivo da parte dell'istituzione responsabile.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Ultime notizie copertina articolo
Legge di Bilancio 2018: novità su Iva 10% per i beni significativi

La fattura emessa dal prestatore che realizza l’intervento di recupero agevolato deve...

Dello stesso autore


Progetti
Fascicolo Sanitario nazionale: si entra nella fase 2.0

Il terzo incontro del convengo che promuove l’uso dell’FSE si è tenuto...

Prodotti
Dispositivi per impianti idrici versatili ed efficienti

Le soluzioni SOCLA di Watts sono pensate per la regolazione e la...

Mercato
A Belluno il seminario gratuito sull'edilizia sostenibile

L'evento si terrà il 20 novembre dalle ore 14.00 alle 18.00 a...