Ripartizione di 50 milioni di euro destinati ai provveditorati per le opere pubbliche per lavori urgenti contro il dissesto idrogeologico concordati con la struttura tecnica di missione insediata presso la Presidenza del consiglio.
È quanto prevede un decreto firmato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi.
ALLE REGIONI DEL SUD 18 MILIONI. Il 34% delle risorse ripartite (18 milioni di euro) vanno a interventi nelle regioni del Mezzogiorno; 4 milioni di euro sono destinati al Comune di Cesenatico colpito nel febbraio scorso da un'alluvione.
100 MILIONI DI EURO PER NUOVE OPERE INFRASTRUTTURALI NEI PICCOLI COMUNI. Sempre in tema di lotta al dissesto idrogeologico, il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato il decreto che stanzia 100 milioni di euro per nuove opere infrastrutturali nei piccoli comuni.
Di attuazione dell’articolo 3 dello Sblocca Italia, il provvedimento dà priorità agli interventi di qualificazione e manutenzione del territorio, di recupero e messa in sicurezza di edifici pubblici con particolare attenzione a quelli scolastici e alle strutture socio-assistenziali, di riqualificazione di aree dismesse, di riduzione del dissesto idrogeologico.
BANDI ENTRO IL 31 AGOSTO 2015. Sono finanziabili progetti dei comuni o di associazioni di comuni sotto i 5000 abitanti per investimenti da 100 a 400mila euro. La divisione delle risorse è su base regionale. Ogni regione dovrà bandire la gara per i comuni del suo territorio entro il 31 agosto 2015.
Il Programma “Nuovi progetti di interventi” permetterà di realizzare da un minimo di 250 a un massimo di 1000 interventi che si andranno ad aggiungere ai 293 già finanziati (molti dei quali con cantieri già aperti) dal Programma “6000 campanili” che, in tre fasi, ha erogato 250 milioni di euro.
In allegato il testo del decreto, il testo della Convenzione tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’ANCI che disciplina modalità e criteri per l’utilizzo delle risorse stanziate, e lo schema di richiesta.