“Nei contratti dei servizi di efficienza energetica” – ha dichiarato Angelo Carlini Presidente ASSISTAL – “assistiamo da mesi a rincari che intaccano pesantemente sulla tenuta finanziaria delle nostre imprese. La crisi di Governo, inoltre, è soltanto l’ultimo tassello di un contesto generale di grave difficoltà dovuto alle conseguenze della pandemia e del conflitto in Ucraina. È quindi, urgente intervenire sin dal DL Aiuti con una norma per la revisione dei prezzi dei contratti in essere e di quelli futuri per i servizi di efficienza energetica, in modo che nelle formule revisionali siano individuati indici in grado di rilevare lo scostamento reale tra quanto pagato dalle aziende e quanto ricevuto dai committenti”.
“Le imprese del settore” – ha proseguito Carlini – “i cui contratti sono stati stipulati in tempi in cui non sussistevano le difficoltà odierne, stanno pagando un prezzo altissimo per l’effetto combinato delle varie crisi che, in assenza di soluzioni rapide e tempestive, finirà per bloccare i servizi verso ospedali, scuole ed edifici della pubblica amministrazione. Lo scenario che si va delineando, alla luce delle negative previsioni economiche per i prossimi mesi, è un fattore di forte preoccupazione per un intero settore che, fin dalle restrizioni per la pandemia, ha continuato ad impiegare le lavoratrici e i lavoratori garantendo al Paese di non interrompere mai i servizi essenziali. È evidente, dopo oltre due anni, che la situazione non è più sostenibile; pertanto, ci appelliamo a tutte le forze politiche, affinché si arrivi ad una soluzione per ridare ossigeno a tutto il settore”.