La Rete Professioni Tecniche ha partecipato ieri all’audizione presso le commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera, nell’ambito dell’esame del D.L. n.121/2021 recante le disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale. In rappresentanza della Rete sono intervenuti il Coordinatore Armando Zambrano e il Consigliere Francesco Miceli.
I professionisti tecnici – ha affermato Zambrano – sono favorevoli al decreto che contiene interventi coerenti col Pnrr. In questo senso, da parte della RPT c’è ampia disponibilità a collaborare. A breve trasmetteremo un documento con alcune proposte migliorative. Ad esempio, auspichiamo che, attraverso l’attuale fondo o tramite la creazione di un fondo specifico, ci sia la possibilità di aprire gli interventi anche alle opere realizzate con procedure ordinarie che i comuni sono chiamati a realizzare, nella logica della massima efficienza. Con l’occasione esprimiamo soddisfazione per l’inserimento della norma che offre ai liberi professionisti la possibilità di partecipare agli incarichi di progettazione.
Condividiamo lo spazio che il testo dà ai concorsi di idee e di progettazione per la selezione dei progetti migliori – ha detto Miceli -. Le proposte, che formalizzeremo nel nostro documento, verteranno, tra l’altro, su tre questioni. Intanto, l’approfondimento del bando tipo, o meglio dei bandi tipo. Proporremo, poi, una riflessione sull’Agenzia del Demanio che potrebbe svolgere un ruolo di affiancamento alle amministrazioni per l’ideazione dei concorsi per i progetti. Infine, riteniamo opportuno aumentare il limite di 30mila abitanti, in modo da includere anche specifiche realtà urbane che rivestono una certa importanza.