Con una lettera unitaria a firma dei Presidenti Battipaglia, Carlini e Pavan, le associazioni imprenditoriali di categoria che rappresentano le aziende di installazione di impianti tecnologici avevano già evidenziato al Commissario del Governo per la ricostruzione nei territori interessati al sisma del 24 agosto 2016 On. Paola De Micheli come nella sua ordinanza n.41/2017 vi fosse un esclusivo riferimento alle Casse Edili/Edilcassa quali referenti per il rilascio del documento attestante la regolarità contributiva nonché come soggetti che potessero attestare la congruità dell’incidenza della manodopera impiegata dall’impresa nel cantiere interessato ai lavori.
Sul problema, i Presidenti delle associazioni impiantistiche sono nuovamente intervenuti ribadendo che il richiamo al settore edile quale esclusivo soggetto coinvolto nella vicenda, non sia né corretto, né congruo in quanto la componente impiantistica rappresenta una significativa parte di opere da realizzarsi per la ricostruzione nei territori toccati dal sisma del 2016.
Risulta pertanto errato – si legge nella lettera inviata all’On. De Micheli - l’esclusivo richiamo al CCNL Edile ed alle Casse Edili, in quanto, come pacifico a livello normativo, dottrinale e giurisprudenziale, le imprese operanti in un cantiere di costruzione o di manutenzione sono titolari del diritto ad applicare il CCNL di pertinenza delle proprie attività. Per quanto sopra – proseguono Battipaglia, Carlini e Pavan - rinnoviamo la nostra legittima richiesta di diretto coinvolgimento nella vicenda, al fine di renderci parti attive in termini di corretta rappresentanza istituzionale, nonché consentirci di portare esperienze e conoscenze che risultino di concreto ausilio per il coordinamento delle opere di ricostruzione.
Al Commissario De Micheli, i Presidenti di CNA Installazione Impianti, Assistal e Confartigianato Impianti hanno rinnovato la richiesta di un incontro, al fine di illustrare sia le realtà in cui operano le aziende impiantistiche, che non hanno alcun riferimento alla contrattazione edile ed alle Casse Edili, sia per fornire supporto tecnico per definire i contenuti ed i percorsi necessari per attestare la congruità dell’incidenza della manodopera negli impianti tecnologici.