di Franco Metta
Le PMI innovative quotate su “mercati non regolamentati”, come l’AIM Italia, possono usufruire degli incentivi fiscali previsti dal Decreto Rilancio (D.L. 34/2020, art. 38, comma 8). La conferma è arrivata da Claudio Durigon, sottosegretario al Mef, durante le interrogazioni in Commissione finanze alla Camera.
In particolare era stato sollevato il dubbio se la registrazione dell’AIM come “mercato di crescita per le Pmi”, disposta dalla Consob, potesse far venir meno la facoltà di usufruire degli incentivi fiscali.
Tuttavia è stato precisato, l’AIM Italia, nonostante sia registrato come mercato di crescita per le PMI, mantiene la qualifica di sistema multilaterale di negoziazione (MTF), e quindi non ci sono conseguenze da un punto di vista fiscale per le società quotate in questo mercato.
Vi sono però situazioni in cui è prevista l'assimilazione tra mercati regolamentati e Mtf: è il caso per esempio dei possessori di partecipazioni in società quotate su un Mtf che non possono rideterminare in maniera agevolata il costo fiscale della partecipazione.