Le unità di condizionamento dell’aria sono dispositivi costosi sia da comprare che da mantenere, soprattutto per i paesi meno abbienti come, ad esempio, il Bangladesh, nazione in cui il caldo è davvero insopportabile. Dato che difficilmente la popolazione di questi paesi può permettersi di acquistare un condizionatore, per ovviare a questo problema ci pensa Eco-cooler, sistema di condizionamento che non richiede energia elettrica per funzionare ed è ottenuto a partire da comuni rifiuti come bottiglie di plastica e cartone.
Realizzare Eco-Cooler è semplice: si prende un pezzo di cartone, lo si taglia secondo le dimensioni della finestra su cui lo si vuole applicare e, successivamente, si utilizzano delle bottiglie di plastica a cui viene tagliato il fondo. Il cartone ovviamente va forato in maniera da inserire i colli delle bottiglie nelle aperture.
Come spiega il video, il design è semplice e funziona seguendo lo stesso principio con cui cambia la temperatura dell’aria quando la soffiamo con la bocca aperta (aria calda) o semichiusa (aria più fredda).
Le bottiglie funzionano nello stesso modo: l'estremità più grande fa passare l'aria calda dall’esterno all’interno e in seguito la variazione di pressione che avviene nel passaggio attraverso il collo della bottiglia raffresca l’aria.
Il sistema è così in grado di abbassare la temperatura di 5 gradi centigradi. Vedere (o meglio provare) per credere.