La Commissione Bilancio della Camera ha dichiarato ammissibile un emendamento al disegno di legge di Bilancio 2017 che estende l'ecobonus 65% alla bonifica dell'amianto nei condomini.
L'emendamento, di cui è primo firmatario il presidente della commissione Ambiente della Camera, Ermete Realacci (Pd), estende la detrazione 65% agli interventi di rimozione dell’amianto dalle parti comuni degli edifici condominiali, a condizione che tali operazioni siano effettuate contestualmente e in dipendenza da interventi finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio.
La detrazione si applica alle spese sostenute dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2018, fino a un importo massimo di 100.000 euro.
Questo emendamento, già approvato dalla commissione Ambiente di Montecitorio, sarà probabilmente approvato anche dalla commissione Bilancio, in quanto il Governo sarebbe pronto a dare parere favorevole.
ALTRI TRE EMENDAMENTI AMMISSIBILI. La Commissione Bilancio della Camera ha dichiarato ammissibili anche altri tre emendamenti a prima firma Realacci. Il primo prevede che dal prossimo 1° gennaio anche le spese effettuate per la classificazione sismica di prime e seconde case e delle attività produttive, ricadenti nelle zone sismiche 1, 2 e 3, possano usufruire della detrazione del credito di imposta al 65%.
Il secondo estende la facoltà di cessione del credito oggi prevista solo per i lavori di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni dei condomini anche alle opere su singole unità abitative.
Il terzo emendamento include tra gli interventi di ristrutturazione edilizia che hanno diritto alla detrazione del 50% anche la sistemazione a verde di aree scoperte di pertinenza delle unità immobiliari.