Tre miliardi in tre anni per le detrazioni dedicate alle ristrutturazioni edilizie (anche per condomini e alberghi) – con il potenziamento dei bonus per la riqualificazione energetica e per gli adeguamenti antisismici – e per il contrasto al dissesto idrogeologico e per l’edilizia scolastica.
È quanto prevede il disegno di legge di bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2017 e per il triennio 2017-2019, approvato il 15 ottobre dal Consiglio dei ministri. La manovra, che vale 27 miliardi, si compone del disegno di legge di Bilancio e di un decreto legge che contiene misure di particolare urgenza.
BONUS 50% RISTRUTTURAZIONI E BONUS MOBILI CONFERMATI FINO AL 31 DICEMBRE 2017. La Legge di bilancio prevede la proroga di 1 anno della detrazione 50% per le ristrutturazioni edilizie - fino ad un ammontare complessivo delle spese di 96 mila euro per unità immobiliare - e per il bonus mobili ed elettrodomestici al 50%.
ECOBONUS STABILIZZATO PER 5 ANNI, POTENZIATO ED ESTESO AGLI ALBERGHI. Viene stabilizzato per 5 anni, dal 2017 al 2021, l'ecobonus 65% per le riqualificazioni energetiche degli edifici, che viene esteso anche agli alberghi. Se l'intervento riguarda il condominio la detrazione sale fino al 75%.
ECOBONUS RAFFORZATO SE GLI INTERVENTI INTERESSANO TUTTO L'INVOLUCRO DELL'EDIFICIO. L'ecobonus salirà al 70% se i lavori di riqualificazione energetica avranno un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’intero edificio; aumenterà al 75% se gli interventi miglioreranno la prestazione energetica invernale ed estiva.
Sarà possibile cedere il credito fiscale maturato a tutti i potenziali beneficiari: non solamente le imprese che svolgono gli interventi ma anche i soggetti terzi.
SISMABONUS. Per quanto riguarda il “sismabonus”, l'aliquota della detrazione parte da un minimo del 50% e può arrivare fino all’85% in base al livello di miglioramento della classe di rischio. La detrazione è riconosciuta per gli anni dal 2017 al 2021, nel limite massimo di spesa di 96mila euro, per i lavori di adeguamento antisismico delle case e degli immobili a uso produttivo situate nelle zone ad alta pericolosità sismica.
Nel caso in cui gli interventi facciano salire la sicurezza antisismica dell'edificio, il sismabonus può aumentare al 70% - se la classe sale di un livello – e all'80% se si sale di due classi. La detrazione aumenta ulteriormente al 75 e all’85% - a seconda del grado di miglioramento antisismico – qualora gli interventi riguardino l’intero condominio.
Anche per il sismabonus i crediti maturati per i lavori sulle parti comuni potranno essere ceduti a soggetti terzi o alle imprese che effettuano gli interventi.