Il Dipartimento Unità Efficienza Energetica di ENEA ha pubblicato le versioni aggiornate dei vademecum utili per chi intenda usufruire delle detrazioni fiscali Ecobonus per abitazioni e condominii. I vademecum Ecobonus sono stati aggiornati in accordo con il quadro normativo recente, tra cui l’entrata in vigore del DM “Requisiti” 6 agosto 2020 che definisce “i requisiti tecnici per l’accesso alle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici - cd. Ecobonus”.
Fra i vademecum aggiornati al 25 gennaio 2021 vi sono quelli dedicati alla “Riqualificazione globale degli edifici” vale a dire agli interventi di riqualificazione energetica che incidono sulla prestazione energetica dell'edificio; al “Bonus Facciate” (interventi influenti dal punto di vista termico o che interessino il rifacimento dell'intonaco per oltre il 10% della superficie disperdente complessiva totale dell'edificio); all’“Involucro parti comuni condominiali” (Riqualificazione energetica delle parti comuni degli edifici condominiali); alla “Coibentazione strutture” (interventi di coibentazione delle strutture opache verticali e orizzontali).
ASSEVERAZIONE SULLA CONGRUITÀ DELLE SPESE SOSTENUTE ANCHE PER IL BONUS FACCIATE QUALIFICATO. Nei vademecum aggiornati sul Bonus facciate e sull'Ecobonus viene tra l'altro chiarito che l’asseverazione sulla congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati va acquisita e non trasmessa all'Enea pure per il Bonus facciate qualificato (nonché per l’ecobonus 50-65-70-75%).
Questa precisazione differisce da quanto sostenuto dal MiSE nell'ottobre 2020 durante il Telefisco Superbonus.
Tra i vademecum aggiornati a gennaio 2021 vi sono anche quelli dedicati alla sostituzione di serramenti e infissi; all’acquisto e alla posa in opera di schermature solari e chiusure oscuranti; all'installazione di collettori solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria per usi domestici o industriali; alla sostituzione o nuova installazione di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili; alla sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione.