Ultime notizie

Ecobonus e sismabonus al 110%: analisi dei decreti requisiti e asseverazioni

Il professionista che compila l’asseverazione, per la corretta editazione, i termini e le modalità di trasmissione del documento dovrà attenersi alle indicazioni riportate nel secondo decreto 6 agosto del MiSE

mercoledì 7 ottobre 2020 - Redazione Build News

1_a_b_a-analisi-documento-focus

Con la pubblicazione in Gazzetta, avvenuta con l’edizione di serie generale n. 246 del 5 ottobre 2020, assumono la veste dell’ufficialità i due provvedimenti che disciplinano la fruizione dei bonus per i lavori di efficientamento energetico e di miglioramento della classe di rischio sismico.

In particolare, i due decreti, entrambi datati 6 agosto 2020, riportano:

- i requisiti tecnici per l’accesso alle detrazioni fiscali per la riqualificazione degli edifici, descritte ai commi 1, 2 e 3 dell'articolo 119 del Dl n. 34/2020, il “Rilancio”

- il contenuto e le modalità di trasmissione agli organi competenti dell’asseverazione dei requisiti richiesti, compilata da parte di tecnici abilitati.

Nello specifico, il primo dei due decreti conferisce connotazione alle tipologie di interventi che danno diritto alle detrazioni fino al 110% delle spese effettuate tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2021.

Il decreto, emesso in concerto con i ministeri dell’Economia e Finanze, Trasporti e Ambiente, agli articoli 1 e 2 definisce gli interventi che possono rientrare nelle agevolazioni previste dal decreto Rilancio, ai commi 1, 2 e 3 dell’articolo 119, compresi quelli di recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti. Sono, inoltre, indicati i costi massimali per le singole tipologie di intervento.

All’articolo 3 sono fissati, invece, i limiti delle agevolazioni, riepilogati nell’allegato B al decreto, un’utile tabella di sintesi dove sono indicate, per ogni specifica tipologia di intervento:

- la detrazione massima, o l’importo massimo di spesa ammissibile

- la percentuale di detrazione spettante

- il numero di anni su cui deve essere ripartita la detrazione.

Per quanto attinente alla cessione del credito, il decreto conferma che i soggetti beneficiari delle agevolazioni possono optare per la cessione del credito d’imposta corrispondente all’importo della detrazione o per un contributo anticipato sotto la forma dello sconto in fattura da parte dei fornitori o, in alternativa, per la cessione del credito pari alla detrazione, con facoltà di successiva cessione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari, come indicato all’articolo 121 del Dl n. 34/2020.

Gli interventi di recupero edilizio per essere ammessi alla detrazione necessitano dell’asseverazione di un tecnico abilitato che ne deve attestare la rispondenza ai requisiti richiesti e la congruità delle spese sostenute in relazione lavori eseguiti. Il professionista che compila l’asseverazione, per la corretta editazione, i termini e le modalità di trasmissione del documento dovrà attenersi alle indicazioni riportate nel secondo decreto 6 agosto del Mise.

In particolare, l’articolo 2 del secondo decreto dispone che il tecnico abilitato, all'atto della sottoscrizione, appone il timbro fornito dal collegio o dall'ordine professionale, attestante che lo stesso possiede il requisito dell'iscrizione nell'albo professionale e di svolgimento della libera professione. Inoltre, costituiscono elementi essenziali dell'asseverazione, a pena di invalidità:

a. la dichiarazione espressa del tecnico abilitato con la quale lo stesso specifica di voler ricevere ogni comunicazione con valore legale ad un preciso indirizzo di posta elettronica certificata, anche ai fini della contestazione

b. la dichiarazione che, alla data di presentazione dell'asseverazione, il massimale della polizza è adeguato al numero delle attestazioni o asseverazioni rilasciate e agli importi degli interventi oggetto delle predette asseverazioni o attestazioni

c. copia della polizza di assicurazione, che costituisce parte integrante del documento di asseverazione, e copia del documento di riconoscimento. (fonte: Fisco Oggi)

Leggi anche: “Decreto Requisiti Superbonus 110%: sale la detrazione massima ammissibile per i collettori solari

 

 

 

 

 

 

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Ultime notizie copertina articolo
Legge di Bilancio 2018: novità su Iva 10% per i beni significativi

La fattura emessa dal prestatore che realizza l’intervento di recupero agevolato deve...

Dello stesso autore


Ultime notizie
Salva Milano, la Camera approva la proposta di legge

Per consentire il superamento dei limiti di altezza e volumetrici per interventi...

Progetti
Fascicolo Sanitario nazionale: si entra nella fase 2.0

Il terzo incontro del convengo che promuove l’uso dell’FSE si è tenuto...

Prodotti
Dispositivi per impianti idrici versatili ed efficienti

Le soluzioni SOCLA di Watts sono pensate per la regolazione e la...