L’ISO/TC 207/SC 3 "Environmental labelling" ha messo a punto una nuova versione della UNI EN ISO 14024:2018 “Etichette e dichiarazioni ambientali - Etichettatura ambientale di Tipo I - Principi e procedure”.
Spiega Björn-Erik Lönn, Convenor del gruppo di lavoro che si è dedicato alla revisione: “Nel corso degli ultimi 20 anni l’uso dell’etichettatura ambientale di tipo I è aumentato e il concetto sta guadagnando terreno in più paesi e mercati sotto forma di nuove iniziative, incoraggiate anche dal Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente e da altre organizzazioni. Il risultato è un’etichetta ecologica triplamente credibile: per i consumatori, per i produttori, per l’ambiente. Inoltre, questi marchi di qualità ecologica in passato coprivano prevalentemente i beni di consumo: oggi servizi molto diversi - dagli hotel alle imprese di pulizia - possono ricevere l’ecolabel sulla base di una verifica di una terza parte dei requisiti ambientali relativi al ciclo di vita del prodotto offerto”.
La UNI EN ISO 14024:2018, pubblicata in lingua inglese, stabilisce i principi e le procedure per lo sviluppo di programmi di etichettatura ambientale di tipo I, volontari, che possono essere gestiti da organismi pubblici o privati o avere carattere nazionale, regionale o internazionale e per la valutazione e la dimostrazione di conformità. La norma include la selezione delle categorie di prodotto, dei criteri ambientali di prodotto e delle caratteristiche funzionali di prodotto, stabilendo inoltre le procedure di certificazione per l’assegnazione dell’etichettatura.
“La revisione rafforza le indicazioni sugli elementi e sulla documentazione utilizzata per assegnare il marchio ecologico e definisce le competenze dei verificatori, allineandoli con i requisiti di altre tipologie di etichette ambientali menzionate nella UNI EN ISO 14020” prosegue Lönn. “Le descrizioni e i principi base contenuti nell’edizione del 1999 sono invece rimasti invariati, in quanto descrivono pienamente il lavoro che gli Ecolabel di tipo I svolgono con successo nel mondo”.
La nuova edizione stabilisce un quadro rigoroso e una guida performante per i marchi ecologici di tipo I, rafforzando il loro posizionamento in diversi mercati per una grande varietà di prodotti. Il suo obiettivo è quello di garantire la trasparenza e la credibilità dei programmi di etichettatura ambientale di tipo I e di armonizzare i principi e le procedure ad essi applicabili. Si tratta, semplicemente, di garantire sul mercato l’accuratezza e l’affidabilità delle informazioni ambientali.
COS'È UN PROGRAMMA DI ETICHETTATURA AMBIENTALE DI TIPO I? Un'etichetta di tipo I è la valutazione di un prodotto, effettuata da una terza parte, effettuata sulla base di una serie di criteri relativi all’impatto ambientale di un prodotto o di un materiale per tutto il suo ciclo di vita. Con quale scopo? Quello di contribuire a ridurre l’impatto dei prodotti sull’ambiente identificando quelli che rispondono a criteri specifici di un programma di tipo I, cioè quei prodotti ‘preferibili per l’ambiente’.