La Conferenza Episcopale Italiana (CEI), attraverso il Servizio Nazionale per l'edilizia di culto, ha lanciato il Manifesto “Progettare città per le persone” (IN ALLEGATO) con cui invita tutti i cittadini, gli amministratori e i decisori politici, i professionisti e le imprese, a far proprie le istanze contenute nell’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco.
7 PUNTI. Il Manifesto, basato sui tre pilastri dell'Inclusione Sociale, dell'Economia d'Impatto e dell'Ecologia Urbana, impegna i soggetti privati e pubblici a “progettare, costruire e gestire sempre luoghi belli, sostenibili ed inclusivi”:
1. che affermino dignità e centralità della persona e delle relazioni;
2. che migliorino la qualità della vita;
3. che promuovano una socialità dinamica e solidale;
4. che non sacrifichino la bellezza al profitto;
5. che siano la migliore risposta ai bisogni e alle aspettative delle persone;
6. che usino in maniera sostenibile le risorse;
7. che siano sostenibili e misurabili negli effetti sull'ambiente.