È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.213 di ieri il decreto 20 luglio 2017 del Miur recante “Ripartizione delle risorse, relative all'annualita' 2016 e 2017, destinate all'attuazione di interventi di adeguamento strutturale ed antisismico degli edifici del sistema scolastico, nonche' alla costruzione di nuovi immobili sostitutivi degli edifici esistenti. (Decreto n. 511).”
La somma complessiva di 26.404.232 euro, relativa alle annualita' 2016 e 2017, destinate all'attuazione di interventi di adeguamento strutturale e antisismico degli edifici del sistema scolastico, nonche' alla costruzione di nuovi immobili sostitutivi degli edifici esistenti, laddove indispensabili a sostituire quelli a rischio sismico, e' ripartita, sulla base dei medesimi criteri individuati nel dPCM del 12 ottobre 2015, tra le Regioni e le Province autonome nel seguente modo:
CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO. L'ammontare del finanziamento concedibile per ciascun intervento e' dato dal prodotto del costo convenzionale di intervento per la percentuale finanziabile, determinati secondo i criteri definiti nell'allegato 2 del dPCM 12 ottobre 2015.
Il costo convenzionale di intervento e' ritenuto comprensivo di Iva, spese tecniche, esecuzione dei lavori, oneri per la sicurezza, somme a disposizione e quanto necessario per dare l'opera finita e collaudata.
Nel caso di interventi che comportino la realizzazione di nuovi edifici in sostituzione di quelli esistenti, il calcolo del finanziamento e' effettuato tenendo conto della volumetria minore fra quella dell'edificio da demolire e quella del nuovo edificio da realizzare.
INDIVIDUAZIONE DEGLI INTERVENTI AMMESSI AL FINANZIAMENTO. Gli interventi da realizzare, le risorse da destinare a ciascun intervento e gli enti beneficiari delle stesse, nonche' il termine di aggiudicazione dei lavori e di definizione delle progettazioni e le modalita' di rendicontazione sono individuati, conformemente a quanto previsto nei piani degli interventi predisposti dalle Regioni, con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, sentito il Dipartimento della Protezione civile presso la Presidenza del Consiglio dei ministri.