Due giorni di eventi, attività didattiche, occasioni di discussione e di sensibilizzazione, organizzati dalle scuole sui temi della sicurezza nell’edilizia scolastica, della prevenzione dei rischi e della sostenibilità. Il 22 e 23 novembre torna a svolgersi in tutta Italia la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, introdotta dalla Legge 107/2015 (la Buona Scuola).
«È fondamentale che una corretta azione di sensibilizzazione sui temi della sicurezza inizi dalle singole scuole – dichiara la Ministra Valeria Fedeli – , con la promozione di iniziative per la conoscenza dei rischi realizzate in collaborazione con il proprio territorio, diffondendo un messaggio concreto su come la sicurezza debba essere un diritto di tutte e tutti. Confrontarsi con esperti, organizzare eventi e iniziative, conoscere di più le nostre scuole, ottenere informazioni sulle strutture, sulle competenze e sulle procedure può contribuire a creare una cultura della sicurezza».
Tutte le scuole sono invitate a organizzare attività sui temi dell’edilizia scolastica, in sinergia con il territorio, durante le attività scolastiche o extra scolastiche, e a comunicare le proprie iniziative sulla pagina web dedicata, accessibile dal sito internet del Miur: www.istruzione.it/edilizia_scolastica/giornata_sicurezza2017.shtml. Mentre a Roma si terrà un evento nazionale con la Ministra Fedeli in cui saranno messi in mostra i 51 progetti vincitori del concorso #ScuoleInnovative.
La data del 22 novembre è stata scelta in memoria del tragico evento avvenuto nel 2008 nella città di Rivoli, presso il Liceo scientifico “Darwin”, in cui perse la vita il giovane studente Vito Scafidi, per ricordare tutti gli studenti vittime della mancanza di sicurezza.
Anche quest’anno l’iniziativa viene promossa dal Miur, in collaborazione con la Struttura di missione per l’edilizia scolastica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con tutti gli enti aderenti e con INDIRE, INAIL, Cittadinanzattiva, Legambiente, Fondazione Benvenuti in Italia – Fondo Vito Scafidi, Associazione Vittime della scuola, ANMIL, Save the Children e Croce Rossa.
Inoltre, gli istituti che aderiscono alla Giornata nazionale, segnalando il proprio evento, possono partecipare alla caccia al tesoro online sui temi della sicurezza e al concorso #giornatadellasicurezza. Tutti i dettagli per partecipare sono nel Regolamento pubblicato sul sito. Le tre migliori attività e i migliori eventi realizzati dalle scuole e documentati attraverso un videoclip della durata massima di 180 secondi, da produrre secondo le modalità indicate nel Regolamento, riceveranno un contributo rispettivamente di 15.000 euro per la prima classificata; 12.000 euro per la seconda; 10.000 euro per la terza, da utilizzare per la riqualificazione di uno spazio all’interno del proprio istituto.
Le scuole potranno sviluppare liberamente le proprie attività. In ogni caso, per agevolarne l’ideazione, anche quest’anno viene fornito un kit con alcune indicazioni, proposte e spunti utili. Ad esempio, tra le molte opzioni, possono essere organizzati brevi interventi sui temi della sicurezza degli edifici e dei rischi del territorio; oppure eventi in cui le scuole illustrano le proposte per la sicurezza contenute nel proprio Piano Triennale dell’Offerta Formativa; collegamenti, per esempio attraverso la piattaforma di e-Twinning, con scuole europee che abbiano maturato particolari esperienze sui temi della sicurezza; o ancora creazione di profili Facebook, Twitter, Instagram, per condividere opinioni in tempo reale con attori del territorio, famiglie, istituzioni o altre scuole; raccontare i dati sulla sicurezza della propria scuola tramite Open Data; organizzare Flash mob e molto altro.
Sul sito è stata pubblicata una mappa interattiva aggornata in tempo reale con i dati sulla partecipazione degli istituti e le iniziative organizzate.