Ultime notizie

Edilizia, in Basilicata irregolari il 63,8% delle imprese ispezionate nel 2021

Vincenzo Tortorelli, segretario Uil Basilicata: “Servono più ispettori e più ispezioni sul territorio e nelle aziende”

martedì 23 agosto 2022 - Redazione Build News

contro76598

Il segretario della Uil Basilicata, Vincenzo Tortorelli, commenta i dati contenuti nella relazione sull’attività dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro relativa all’anno 2021, pubblicata lo scorso 12 agosto (IN ALLEGATO). Nella regione, così come a livello nazionale, il settore edilizio è uno di quelli a più alto tasso di lavoro irregolare: 513 aziende su 803 ispezionate nel 2021 (il 63,8%) sono risultate irregolari. A seguire l’industria (52,6% di irregolarità), terziario (50,1%) e agricoltura (38,5%).

È al Sud che si concentra la più alta quantità di lavoratori in nero sul totale dei lavoratori interessati da irregolarità (media Sud: 44%). A livello regionale, gli indici più elevati sono stati rilevati in Calabria (59%), Campania (45%), Puglia (41%), Molise (39%), Basilicata (35%). Nel rapporto tra numero lavoratori in nero e quello delle ispezioni con esito irregolare le percentuali più elevate a livello regionale sono state rilevate in: Campania (60 lavoratori in nero per 100 ispezioni con esito irregolare), seguita dalla Toscana (52%), Calabria (48%). Si conferma la tendenza a una diminuzione generale del lavoro nero per le donne, determinando una riduzione della quota femminile che dal 40% del 2019 passa al 30% del 2021, e si assiste conseguentemente ad una crescita della quota maschile di lavoro nero, che va dal 60% del 2019 al 70% nel 2021. 

Sono dati che mettono in evidenza ciò che da sempre sosteniamo: più ispezioni, meno lavoro nero. Meno lavoro nero, più sicurezza sul lavoro, aggiungiamo – dichiara Tortorelli. 

Riteniamo un buon lavoro quello che sta conducendo l’ispettorato, ma servono ancora più ispettori – almeno una decina subito in Basilicata – e più ispezioni sul territorio e nelle aziende, perché, al netto dei controlli effettuati, tutte le regioni del Sud presentano altissimi tassi di irregolarità lavorativa e di lavoro nero. Edilizia, terziario, industria  continuano ad essere i settori dove più alto è il tasso di irregolarità lavorativa.

“L’azione dell’attività ispettiva dovrà quindi continuare a tutela delle tante lavoratrici e dei tanti lavoratori di questi settori. Il ruolo che può svolgere il corpo ispettivo, tutto, a tutela dei diritti, della salute, della sicurezza, delle lavoratrici e dei lavoratori, è fondamentale per restituire dignità al lavoro. Da ultimo, riteniamo che si debba ritornare alla vecchia prassi di incontri tra ispettorato e parti sociali, poiché pensiamo che più ci si confronti, migliori saranno le soluzioni per affrontare i problemi del nostro mercato del lavoro.”

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti
Attualità
Trend e prospettive della formazione nell’edilizia e nell’installazione

Il periodo di trasformazione dell’industria e la spinta tecnologica portano alla necessità...



Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Ultime notizie copertina articolo
Legge di Bilancio 2018: novità su Iva 10% per i beni significativi

La fattura emessa dal prestatore che realizza l’intervento di recupero agevolato deve...

Dello stesso autore