Approfondimenti

Edilizia pubblica e pianificazione urbana, bilanci dei comuni senza segreti

È possibile conoscere la spesa per la pianificazione urbana ed edilizia pubblica nelle città italiane tramite i dati dei bilanci pubblici. Openpolis ha realizzato anche un motore di ricerca per singoli comuni

lunedì 22 maggio 2023 - Franco Metta

shutterstock_1793635519 fonte Shutterstock

L’argomento è tornato prepotentemente di attualità per almeno due motivi: da un lato le proteste degli studenti universitari che faticano a trovare alloggi nelle grandi città a prezzi calmierati, dall’altro l’alluvione e le frane che hanno messo in ginocchio l’Emilia-Romagna. Stiamo parlando ovviamente di pianificazione urbana e di edilizia pubblica, due ambiti interconnessi tra loro di cui le amministrazioni comunali devono farsi carico anche in termini di sicurezza e sostenibilità.

Ma quanto spendono i comuni per l’assetto del territorio e l’edilizia abitativa? Openpolis prova a fare luce e chiarezza su questo tema con l’analisi basata sui dati resi disponibili attraverso il proprio sito Openbilanci e dove esposti da un lato gli importi relativi all’assetto del territorio, ovvero le uscite legate alla pianificazione urbana, sia a scopo residenziale che per servizi pubblici o industrie, per la manutenzione dell’arredo urbano e per i piani regolatori e urbanistici, dall’altro tutti gli interventi di costruzione e ristrutturazione dell’edilizia pubblica e popolare, comprendendo in questa voce soltanto l’aspetto prettamente edilizio, senza considerare quindi i sussidi per le famiglie che hanno diritto all’accesso alle case popolari, che rientrano invece all’interno della missione dedicata alle spese sociali.

Spesa Urbanistica nel 2021

Scopriamo così che il Comune di Milano guida la classifica per la spesa pro capite per assetto del territorio ed edilizia abitativa con oltre 120.27 euro pro capite. Seguono, staccati Messina (99,68), Firenze (74,29) e Venezia (55,54). Tre comuni spendono meno di 20 euro pro capite, tutti situati nel nord del paese: Verona (13,30), Padova (11,10) e Trieste (10,35). A parte le prime due, tutte le altre grandi città italiane spendono meno della media dei comuni del Paese, pari a 93,86 euro a persona. Le amministrazioni che in media spendono di più sono quelle dell’Abruzzo (393,69 pro capite), del Molise (180,85) e del Lazio (147,13). Uscite minori nei comuni valdostani (39,60), emiliano-romagnoli (24,37) e veneti (23,40).

Ora sarete curiosi di conoscere quanto spende il vostro Comune. Una semplice ricerca e otterrete i dati aggiornati al 2021. Spese maggiori o minori non implicano necessariamente una gestione positiva o negativa della materia. Inoltre, spesso i comuni non inseriscono le spese relative a un determinato ambito nella voce dedicata, a discapito di un’analisi completa. Questo perché le uscite di una missione o di un programma possono essere relative a più assessorati.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Approfondimenti copertina articolo
Cappotto termico, quanto costa installarlo e come funziona

Il cappotto termico è una delle soluzioni che permettono di isolare un...

Dello stesso autore