Il Ministro della salute, Beatrice Lorenzin, ha presentato in conferenza stampa insieme ai Direttori generali Andrea Urbani, programmazione sanitaria, e Giovanni Leonardi, ricerca e innovazione in sanità, gli investimenti in edilizia sanitaria e i progetti di ricerca che saranno finanziati grazie al "Fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese".
Il Fondo, istituito con legge di bilancio 2017 (legge n. 232 del 2016) prevede complessivamente:
- nel 2017: 1.900 milioni di euro;
- nel 2018: 3.150 milioni di euro;
- nel 2019: 3.500 milioni di euro;
- per ciascuno degli anni dal 2020 al 2032: 3.000 milioni di euro.
Il Ministero della Salute, su richiesta del Ministero dell’economia e delle finanze, ha trasmesso una proposta comprensiva di quindici interventi:
- cinque interventi per il settore dell’edilizia sanitaria, concernenti ampliamento, riqualificazione, adeguamento e messa a norma di quattro ospedali collocati nella Regione Lazio e dell’IRCCS “Bonino Pulejo” di Messina;
- dieci progetti di ricerca in differenti ambiti sanitari.
Il Ministero dell’economia e finanze ha positivamente valutato tutte le proposte presentate e ha bollinato il DPCM che ripartisce la quota del Fondo previsto dalla predetta legge di bilancio, assegnando al Ministero della salute un finanziamento così suddiviso:
- edilizia sanitaria: 264.166.816 euro
- ricerca sanitaria: 23.130.200 euro.
GLI INTERVENTI FINANZIATI PER L'EDILIZIA SANITARIA. Con riferimento all’edilizia sanitaria, la quota assegnata al Ministero della salute, pari a 264 milioni di euro è destinata al finanziamento di interventi di ampliamento, riqualificazione, adeguamento e messa a norma di cinque ospedali, finalizzati a perseguire l’efficienza, l’efficacia e l’economicità gestionale delle prestazioni sanitarie offerte e della sicurezza e agibilità dei luoghi di esercizio dell’attività sanitaria.
In particolare, gli interventi finanziati interessano i seguenti ospedali:
1. Ospedale G.B. Grassi di Ostia: interventi di ammodernamento tecnologico, manutenzione straordinaria edile impiantistica, adeguamento sismico e messa a norma antincendio, nonché interventi per il risparmio energetico. L’importo destinato è 55 milioni di euro;
2. Ospedale dei Castelli di Roma: interventi per il completamento delle urbanizzazioni (ad esempio realizzazione della viabilità carrabile e pedonale dei parcheggi, infrastruttura ed impianti elisuperficie) nonché dell’attrezzaggio tecnologico, per un importo complessivo di 24, 5 milioni di euro;
3. Ospedale San Camillo De Lellis di Rieti, interventi di adeguamento sismico (zona sismica 2), messa a norma antincendio, nonché efficientamento energetico per un totale complessivo di 76,5 milioni di euro;
4. Ospedale SS. Trinità di Sora, interventi di adeguamento strutturale e di abbattimento delle barriere architettoniche, di adeguamento sismico (zona sismica 1) nonché di messa a norma degli impianti, per un totale complessivo di 17 milioni di euro;
5. Centro Neurolesi Bonino Pulejo, interventi presso l’IRCCS medesimo nonché le strutture ad esso afferenti quali: il Plesso ospedaliero Piemonte e l’Istituto Marino tra cui l’adeguamento sismico delle diverse strutture, la realizzazione di ambulatori e l’ampliamento di pronto soccorso, la realizzazione del tecnopolo di ricerca (risonanza 7 Tesla), la realizzazione del reparto e pronto soccorso psichiatrico, ampliamento Centro neurolesi con realizzazione di edifici nuovi, per un totale di euro 91 milioni di euro.