Si aggiunge un nuovo tassello al Piano del governo per l'edilizia scolastica.
Ieri a Palazzo Chigi è stato firmato il Protocollo d'intesa fra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell'istruzione dell'università e della ricerca e la Banca Europea per gli Investimenti finalizzato al finanziamento del piano Miur. L'intesa è stata siglata dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Claudio De Vincenti, il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca Stefania Giannini e il Vicepresidente della BEI Dario Scannapieco, responsabile per le operazioni in Italia, Malta e Balcani.
DALLA BEI QUASI 1 MILIARDO DI EURO. Il Protocollo impegna il Governo italiano a portare avanti gli interventi in materia di edilizia scolastica finanziati con fondi BEI, fornendo un periodico monitoraggio. BEI conferma la propria disponibilità a finanziare gli interventi del Piano fino ad un massimo di 940 milioni di euro, di cui 450 già firmati. Il finanziamento coprirà la ristrutturazione, la messa in sicurezza, l'adeguamento alle norme antisismiche, l'efficientamento energetico e la costruzione di nuovi edifici scolastici.
Le risorse saranno erogate a Comuni, Province e Città Metropolitane sulla base di graduatorie di priorità predisposte dalle Regioni. Gli oneri di ammortamento saranno a carico dello Stato e, grazie a nuove modalità di erogazione, i beneficiari potranno utilizzare le risorse senza impatti sul proprio patto di stabilità interno.
LEGGE BUONA SCUOLA. “La strategia del Governo, che fa perno sull'azione coordinata dei Ministri Giannini e Delrio – afferma il Sottosegretario Claudio De Vincenti – vuole determinare un salto di qualità delle strutture a disposizione dei giovani e della loro formazione. Questo tipo di intervento si collega concretamente con la riforma dell'organizzazione didattica predisposta dalla "Buona Scuola" in modo da creare le condizioni affinché insegnanti e studenti possano lavorare al meglio nei percorsi formativi. L'impegno della BEI fornisce un contributo decisivo per centrare l'obiettivo”.
La legge Buona Scuola prevede infatti lo stanziamento di altri 200 milioni di euro con mutui Bei per nuovi edifici e manutenzioni, che saranno impiegati nel 2016.
CON I FINANZIAMENTI BEI COPERTI I PRIMI 1.300 INTERVENTI. “Il Protocollo siglato oggi - sottolinea il Ministro Stefania Giannini - è l'ulteriore conferma della volontà del Governo di portare avanti tutti gli interventi pianificati in materia di edilizia scolastica. Nel merito, a fine maggio, l'Italia si è dotata, per la prima volta, di una programmazione nazionale che pianifica le opere da realizzare fra il 2015 e il 2017. Grazie alla collaborazione con la BEI possiamo già coprire i primi 1.300 interventi: il 75% riguarderà la messa in sicurezza di edifici, il 25% nuove costruzioni. Proprio in queste ore stiamo firmando i decreti che ci consentono di partire con i cantieri, nei prossimi giorni pubblicheremo l'elenco completo degli interventi del 2015. Abbiamo investimenti, una nuova governance che renderà più rapidi i tempi di assegnazione delle risorse e una solida programmazione per garantire scuole più sicure ai nostri studenti.”