La Conferenza Unificata ha dato il via libera al Decreto del Miur che ripartisce tra le Regioni le risorse del Fondo Investimenti da 46 miliardi di euro istituito dalla legge di Bilancio 2017 (L.232/2016). Le Regioni avranno presto a disposizione 1,058 miliardi di euro per interventi di edilizia scolastica e messa in sicurezza antisismica delle scuole da realizzare nel triennio 2017-2019.
Il totale di 1,058 miliardi finanzia due capitoli di spesa. Consultando la tabella degli interventi finanziati dal Fondo Investimenti (allegata al dpcm 21 luglio 2017) si evince che, nel triennio 2017-2019 il Miur avrà a disposizione 772 milioni di euro per la prevenzione del rischio sismico. Per gli altri interventi di edilizia scolastica il Miur potrà contare invece su 285,6 milioni di euro nel triennio 2017-2019.
Tra le Regioni in testa c'è la Campania che si è aggiudicata la quota maggiore: 149 milioni di euro. Seguono l’Emilia Romagna, con 94,4 milioni, e la Calabria, con 87,5 milioni. In fondo alla classifica la Liguria con circa 20 milioni di euro, la Sardegna con circa 19 milioni e il Molise con quasi 17 milioni.
Le risorse ripartite tra le Regioni saranno assegnate agli Enti locali per realizzare gli interventi individuati con la ricognizione degli edifici e le indagini diagnostiche sui solai e inseriti nei piani regionali per l'adeguamento sismico e la messa in sicurezza degli edifici scolastici. La lista degli interventi sarà approvata con un decreto successivo.