“Il patrimonio edilizio scolastico spesso manca da anni, se non da decenni, di opere di manutenzione e riqualificazione. Per questo sono stati sbloccati oggi 4 miliardi di risorse per nuove scuole, manutenzioni, efficientamento energetico e monitoraggio del patrimonio di 40mila edifici”.
Lo ha detto ieri il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, ricordando che “il Governo Renzi ha avviato da subito, un anno fa, un’opera di interventi e monitoraggio su un patrimonio immobiliare affidato agli enti locali”.
Un patrimonio su cui sta intervenendo la Struttura di missione per l’Edilizia scolastica, per la sicurezza, il decoro e la manutenzione. “Le prossime tappe – ha spiegato Delrio - prevedono 1.600 nuovi cantieri, per ristrutturazioni radicali, mentre altre 700 scuole saranno interessate da interventi per l’efficienza e la sicurezza degli impianti energetici”.
“Domani stesso (oggi, ndr), come Governo – ha annunciato il ministro – incontreremo qui al Mit le task force della scuola che stanno operando in Calabria, Sicilia e Campania, affiancando Comuni e Regioni per migliorare la qualità dell’edilizia scolastica nei territori più svantaggiati, perché la scuola sia un diritto reale per tutti”.
IL DDL BUONA SCUOLA. Il disegno di legge “Buona Scuola” “prevede in ogni regione – sottolinea Delrio - la realizzazione ex novo di scuole altamente innovative, con 300 milioni di euro, l’allargamento dell’Osservatorio dell’edilizia scolastica alle organizzazioni civiche. Vogliamo affrontare questa situazione di colpevole emergenza, che riguarda tutte le opere pubbliche per chi la manutenzione è stata sempre messa all’ultimo posto: e così nel ddl c’è la diagnostica dei solai, partendo da 10.000 monitoraggi, opere che qualunque Paese normale dovrebbe aver previsto come ordinaria amministrazione e una Graduatoria unica e reale dell’edilizia scolastica”.
RENZI: FIRMO CIRCOLARE PER OLTRE 4 MLD DI INVESTIMENTI SULL'EDILIZIA SCOLASTICA. “Oggi pomeriggio firmerò una circolare ai ministri dell'Economia, delle Infrastrutture, e della Scuola che porta oltre 4 miliardi di euro di nuovi investimenti sull'edilizia scolastica”, ha annunciato ieri il premier Matteo Renzi in un video in cui ha illustrato le novità del ddl sulla buona scuola.
SOPRALLUOGHI NEGLI EDIFICI CON PIÙ CRITICITÀ DA PARTE DI ISPETTORI DEL GOVERNO. Nel frattempo, la Struttura di missione per l'edilizia scolastica di Palazzo Chigi e l'Agenzia per la Coesione Territoriale hanno siglato un protocollo d'intesa che prevede una task force per sopralluoghi nei luoghi dove vengono riscontrate o segnalate le criticità maggiori negli interventi di edilizia scolastica. Il presidio, composto da tecnici qualificati, incontra sul luogo i responsabili dei procedimenti e le autorità locali.
L'ultimo sopralluogo ha visto protagonista l'Istituto tecnico industriale Caso di Piedimonte Matese, nel casertano, definito dai media "la scuola peggiore d'Italia". Dopo aver riscontrato una diffusa situazione di degrado degli ambienti, gli ispettori si sono attivati con gli uffici tecnici della provincia di Caserta per redigere un progetto preliminare, necessario a quantificare le somme necessarie per l'esecuzione degli interventi. Si tratta un'azione di monitoraggio da parte del Governo che, affiancando le già avviate politiche di programmazione regionale e stanziamento di fondi per varie linee di finanziamento destinate alla messa in sicurezza e alla nuova edificazione di istituti scolastici, ha l'obiettivo finale di ridurre significativamente i ritardi e sostenere lo sviluppo degli interventi.