Un bando per la costruzione di scuole green e altamente innovative, dal punto di vista architettonico, impiantistico, tecnologico, caratterizzate da nuovi ambienti di apprendimento digitali. Le strategie e le risorse per gli interventi saranno coordinate dall'Osservatorio per l'edilizia scolastica, istituito presso il Ministero dell'Istruzione.
È quanto prevede il disegno di legge “La Buona Scuola” approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro dell'Istruzione Stefania Giannini.
40 MILIONI DI EURO PER INDAGINI DIAGNOSTICHE SUI CONTROSOFFITTI. Risorse precedentemente non spese saranno recuperate e investite per migliorare la sicurezza degli edifici scolastici. Vengono inoltre stanziati 40 milioni di euro per finanziare indagini diagnostiche sui controsoffitti delle scuole.
SCHOOL BONUS 65%. Potrà essere destinato anche alle scuole il 5 per mille, e chi farà donazioni a favore delle scuole per la costruzione di nuovi edifici, per la manutenzione, per la promozione di progetti dedicati all'occupabilità degli studenti, avrà un beneficio fiscale - credito di imposta al 65% - in sede di dichiarazione dei redditi (school bonus).
ANAGRAFE EDILIZIA SCOLASTICA, I DATI IN UN PORTALE UNICO. Tra le altre novità, è prevista l'istituzione di un Portale unico dei dati della scuola con la pubblicazione dei dati dell'Anagrafe dell'edilizia scolastica, oltre che di tutti gli altri dati relativi al sistema di istruzione.
LE PROPOSTE DI CITTADINANZATTIVA. Ricordiamo che nel febbraio scorso, dopo l'ennesimo episodio di crollo in un edificio scolastico (all'Istituto di Pescara), la coordinatrice nazionale Scuola di Cittadinanzattiva, Adriana Bizzarri, ha avanzato tre proposte:
1) creare delle task force a livello comunale composte da architetti, ingegneri, Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Uffici Tecnici comunali e provinciali che, nel minor tempo possibile, effettuino sopralluoghi e accertamenti tecnici (es. termografici) su tutti gli edifici scolastici di propria competenza a partire da tetti, solai e controsoffitti. L'Unità di missione presso la Presidenza del Consiglio dovrebbe svolgere il ruolo di supervisore dell'operazione intervenendo in via sussidiaria nelle situazioni di maggiore debolezza di risorse tecniche;
2) stornare i fondi previsti per il 2015 per i 10.000 interventi di #scuolebelle a favore di questa operazione di indagine preventiva e/o interventi di #scuolesicure;
3) accelerare il completamento dell'Anagrafe dell'edilizia scolastica ed un suo pieno utilizzo al fine di individuare ed intervenire sulle situazioni più gravi.
“Con l'episodio dell'Istituto di Pescara salgono a 6 i casi di crollo, verificatisi solo nel mese di febbraio, ed almeno a 50 avvenuti negli ultimi mesi, in zone diverse del nostro Paese. Oltre all'assenza o carenza di manutenzione questi episodi si riferiscono quasi esclusivamente a deficit rintracciabili nelle condizioni precarie di tetti, solai e controsoffitti, veri punti deboli dell'edilizia scolastica”, ha evidenziato Bizzarri. “Non si può aspettare inermi il prossimo episodio di crollo. Occorre agire in via preventiva e rapidamente”, ha aggiunto la coordinatrice nazionale Scuola di Cittadinanzattiva, augurandosi che “il Ministero dell'istruzione, la Conferenza delle Regioni ed il Governo prendano impulso da questo ennesimo grave episodio di crollo per mettere in campo nuove azioni”.