È stata sospesa la mobilitazione del 7 febbraio degli edili proclamata dai sindacati a seguito della sospensione delle relazioni industriali con Ance.
"In relazione alla lettera pervenutaci venerdì 17 u.s. dal Vice Presidente Ance Marco Garantola, essendo ripristinate le normali relazioni industriali sugli argomenti contrattuali ancora aperti, la mobilitazione da noi indetta il 14 u.s. con l’organizzazione di presidi, a sostegno della piena applicazione dei contenuti del rinnovo CCNL Ance Coop del 18 luglio 2018 e dei successivi accordi in ordine all’Avvio del Fondo Sanedil, è sospesa”, scrivono i segretari generali dei sindacati degli edili.
“Siamo moderatamente soddisfatti sull’esito di questo confronto, apparso a volte molto difficile e complicato. Per noi si è già perso troppo tempo e la partenza dei Fondi Sanedil giovani e prepensionamenti insieme all’attuazione allegato 6 (Partite Iva) devono essere le priorità dei prossimi incontri a livello nazionale”.
“In seguito alla lettera ricevuta dall'Ance, nella quale si comunica la sottoscrizione dell'intesa per la costituzione del Fondo Sanedil, abbiamo deciso di sospendere la mobilitazione prevista per il prossimo 7 febbraio. Ribadiamo però che la priorità deve essere l'effettivo e rapido avvio del Fondo, atteso dai circa 700mila operai e impiegati dell'edilizia”, spiegano le segreterie nazionali di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil.
Leggi anche: “Edilizia: il 7 febbraio mobilitazione dei sindacati per rispetto contratto”