Sul Bollettino ufficiale della Regione Campania n. 4 del 15 Gennaio 2018 è stato pubblicato il Decreto Dirigenziale n. 1 del 10/01/2018 il quale, nell’ambito dell'Avviso per la concessione di contributi a favore delle PMI per la realizzazione di un Piano di investimento aziendale di efficientamento energetico di cui al D.D. n. 2 del 29/05/2017, approva gli schemi di “Convenzione” (Allegato A), “Domanda di anticipazione/pagamento” (Allegato B), “Fideiussione” (Allegato C), “Prospetto riepilogativo spese sostenute” (Allegato D), “Dichiarazione liberatoria fornitore” (Allegato E) e “Domanda di pagamento saldo finale” (Allegato F).
Sempre sul Burc n. 4 del 15 gennaio 2018 è pubblicato il Decreto Dirigenziale n. 2 del 11/01/2018 avente ad oggetto “Por fesr Campania 2014- 20- avviso per la concessione di contributi a favore delle pmi per la realizzazione di un piano di efficientamento energetico: ammissione II fase”.
Il provvedimento:
1. approva un secondo elenco delle imprese ammesse e non ammesse a partecipare alla II fase nell’ambito dell’Avviso per la concessione di contributi a favore delle Piccole e Medie Imprese per la realizzazione di un piano di investimento aziendale di efficientamento energetico, di cui agli Allegati A (Imprese ammesse alle II fase) e B (Imprese non ammesse alle II fase) che formano parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. demanda a successivi provvedimenti gli ulteriori elenchi delle imprese ammesse e non ammesse a partecipare alla II fase a seguito delle istruttoria di ammissibilità, secondo l’ordine cronologico e il criterio di “priorità”, sulle manifestazioni con protocollo successivo al 250° e fino a concorrenza della dotazione finanziaria;
3. rinvia la valutazione delle manifestazioni di interesse che non presentano il requisito di priorità al termine della valutazione realizzata sulle manifestazioni prioritarie ed esclusivamente nel caso e nella misura in cui, dopo la valutazione delle istanze con “priorità”, risultino fondi residui disponibili;
4. specifica che la collocazione nell'Allegato B “Imprese ammesse alla II fase” non comporta ammissione a finanziamento del Piano di Investimento Aziendale e, di conseguenza, poter specificare che il presente provvedimento non rientra negli obblighi di cui agli articoli 26 e 27 del D.lgs 33/2013 e ss.mm.ii.