La Giunta regionale dell'Umbria ha dato il via all'Avviso 2016 per le attività di sostegno agli investimenti delle imprese per l'efficientamento energetico e l'utilizzo delle fonti di energia rinnovabile che verrà pubblicato domani mercoledì 26 ottobre nel Bollettino ufficiale della Regione Umbria (supplemento ordinario n.4 al Bur Serie generale n. 50). Lo ha annunciato il vice presidente della Giunta regionale dell'Umbria e assessore allo sviluppo economico Fabio Paparelli.
"Si tratta – ha spiegato l'assessore - di un primo avviso che prevede risorse complessive per 2 milioni di euro. L'avviso – ha aggiunto – è rivolto alle imprese localizzate nell'area dell'Accordo di Programma per la reindustrializzazione delle aree di crisi dell'ex Antonio Merloni, a cui vengono destinate la metà delle risorse disponibili per un milione di euro, e ad imprese che versano in particolari condizioni di criticità. Si tratta di un avviso a sportello – ha concluso - che renderà più snelle e veloci le procedure per l'assegnazione dei finanziamenti per accelerare la realizzazione degli investimenti. A questo avviso – ha annunciato l'assessore – ne seguirà, nei prossimi mesi, un altro di uguale importo che terrà conto, in particolare, dell'evoluzione degli strumenti messi a disposizione per l'area di crisi complessa Terni-Narni".
Nella valutazione dei progetti si terrà conto della dimensione dell'impresa e punteggi aggiuntivi verranno assegnati alle imprese a prevalente conduzione femminile, ad imprese in possesso di certificazioni energetiche e per progetti che realizzano investimenti di importo superiore a un milioni di euro per l'efficientamento energetico del ciclo produttivo nell'area dell'Accordo di Programma per la disciplina degli interventi di reindustrializzazione delle aree coinvolte dalla crisi del gruppo Antonio Merloni, ovvero per quelle aziende che si siano localizzate, nei 12 mesi precedenti la presentazione della domanda di contributo, in immobili industriali di proprietà pubblica o in immobili industriali di proprietà di imprese ammesse a procedure concorsuali, alla procedura di amministrazione straordinaria delle grandi imprese di cui al D.Lgs 270/99 (Prodi Bis) ovvero alla procedura di cui alla legge 347/2003 e s.m.i. (Legge Marzano).