Stamane la Giunta regionale della Valle d'Aosta ha approvato la deliberazione relativa al progetto strategico “Efficientamento energetico edifici pubblici”.
Il progetto è finalizzato a ridurre i consumi di energia primaria e le emissioni di gas climalteranti negli edifici della Pubblica Amministrazione, prevedendo interventi di riqualificazione energetica su edifici esistenti particolarmente energivori e con elevati costi di gestione, nell’ambito di diverse azioni finanziate a valere sulla programmazione FESR 2014/2020 (Fondo europeo di sviluppo regionale), la quale ha destinato alla Regione Autonoma Valle d’Aosta un importo complessivo pari a circa 11 milioni 252 mila euro.
GLI EDIFICI SU CUI INTERVENIRE. Gli edifici su cui intervenire sono stati individuati sulla base delle analisi energetiche, la maggior parte delle quali effettuate nell’ambito del programma FESR Competitività regionale 2007/13. I primi interventi verranno realizzati nei seguenti edifici:
- Piscina regionale coperta di Aosta, mediante la realizzazione di interventi sull’involucro opaco e trasparente, nonché interventi impiantistici ed installazione di sistemi di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili;
- Piscina regionale di Pré-Saint-Didier, attraverso la realizzazione di azioni sull’involucro opaco e trasparente e interventi impiantistici;
- Forte di Bard, mediante la realizzazione di interventi sul sottosistema di erogazione dell’impianto di climatizzazione invernale e estiva, nonché la sostituzione delle lampade esistenti con lampade ad alta efficienza energetica;
- Sala Consiliare del Palazzo regionale di Aosta, attraverso la sostituzione dei serramenti e delle unità di trattamento aria e efficientamento energetico dell’impianto di illuminazione artificiale;
- Stazione forestale di Aosta, Gaby e Arvier, mediante la realizzazione di interventi di sostituzione del generatore ed interventi impiantistici.
I successivi interventi di riqualificazione energetica coinvolgeranno altri edifici pubblici, tra cui istituti scolastici regionali e comunali particolarmente energivori.
“Oltre agli interventi sugli edifici, il Progetto strategico – spiega l'assessore alle attività produttive, energia e politiche del lavoro Donzel - si pone come utile strumento attraverso il quale la Pubblica Amministrazione può sensibilizzare al tema del risanamento energetico tutti gli attori coinvolti attraverso specifiche azioni di divulgazione, perseguendo il ruolo di guida per la diffusione di buone pratiche per il risparmio energetico sul territorio.”