Enea, l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, ha attivato il portale 4ECasa, che mette a disposizione un test semplice e interattivo che dice al cittadino se consuma la giusta energia per riscaldare la sua abitazione e cosa fare per renderla più efficiente rispettando l'ambiente.
In meno di un minuto è possibile inserire i dati dell'abitazione, e conoscere il livello dei consumi paragonati a quelli di un edificio recente, con le stesse caratteristiche e nella stessa località, ma costruito con criteri di efficienza.
Attraverso la registrazione, il cittadino contribuirà a fornire a Enea dati utili sui consumi reali e riceverà una sintesi qualitativa del potenziale risparmio energetico e economico in virtù dei lavori di riqualificazione ipotizzati.
IL PORTALE EFFICIENZA ENERGETICA EDIFICI ESISTENTI. Ricordiamo che nell’ambito del progetto europeo Request2action, l'Enea ha realizzato il portale 4E – Efficienza Energetica Edifici Esistenti – che contiene informazioni su metodologie, software e politiche nazionali nel settore. Oltre al test interattivo 4ECasa, l'altro strumento portante è il sistema Dipende (Database Integrato per la Pianificazione ENergetica dei Distretti Edilizi) – clicca qui - che consente di accedere con facilità ai dati del patrimonio edilizio residenziale locale e regionale. L’applicazione è dotata di una visualizzazione georeferenziata per la Lombardia, consentendo analisi innovative rispetto agli usi abituali del catasto degli attestati di prestazione energetica (APE). Attualmente contiene oltre 100mila dati geografici e sociali dei 1.500 comuni lombardi riguardanti tipologie e componenti edilizie, impianti termici, certificazioni energetiche e incentivi per il recupero energetico.
“Il portale sarà continuamente aggiornato anche grazie ai contributi delle organizzazioni e dei soggetti che vorranno unirsi al Network4e e hanno già sostenuto l’iniziativa federazioni di settore come FINCO”, spiega la ricercatrice Enea Ezilda Costanzo, coordinatrice per l’Italia del progetto Request2action.
Il portale 4E e gli altri strumenti sul recupero edilizio, realizzati anche in Grecia, Belgio, Portogallo, Scozia e Austria grazie al progetto Request2action, sono stati presentati in una videoconferenza internazionale (clicca qui).