“Entro un anno, massimo un anno e mezzo, la Regione Emilia-Romagna approverà una legge urbanistica per il consumo di suolo a saldo zero”.
Lo ha annunciato ieri il governatore Stefano Bonaccini, in occasione dell'inaugurazione della fiera Ecomondo a Rimini. “Ci confronteremo con i territori, ma vogliamo approvare quella legge”, ha sottolineato Bonaccini.
ACCORDO CON IL MINISTRO GALLETTI CONTRO IL DISSESTO IDROGEOLOGICO. Ieri pomeriggio a Ecomondo il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti e il presidente della Regione Emilia-Romagna hanno siglato l’Accordo di programma per la mitigazione del rischio idrogeologico per le aree metropolitane e le aree urbane con elevato livello di popolazione a rischio: l’ultimo atto necessario per trasferire i fondi dallo Stato alla Regione e poter avviare le procedure di gara per l’apertura dei cantieri.
L’Accordo è stato siglato nel quadro generale del Piano nazionale settennale contro il dissesto idrogeologico e prevede a livello nazionale uno stanziamento di 1,3 miliardi di euro.
IN TOTALE 100 MILIONI ALL'EMILIA-ROMAGNA. Questo primo stralcio di interventi per le aree metropolitane prevede uno stanziamento iniziale di 27 milioni e 280 mila euro, già disponibili per il 2015, destinati a finanziare il ripascimento che va da Ferrara a Rimini e gli interventi per la messa in sicurezza del nodo idraulico della pianura bolognese; a queste risorse si aggiungono 1,5 milioni di cofinanziamento regionale.
La firma dell’Accordo conferma l’impegno del Governo a finanziare la seconda tranche di 24,1 milioni per i lavori che riguardano ulteriori opere di messa in sicurezza dell’area metropolitana bolognese e il completamento delle casse di espansione del Senio a salvaguardia del territorio della Bassa Romagna. Fondi a cui si aggiungeranno 55 milioni di euro per la Cassa del Baganza, che il Governo ha riconosciuto come intervento prioritario a livello nazionale. Complessivamente, dunque, sono oltre 100 milioni le risorse destinate all’Emilia-Romagna.