Ultime notizie

Emilia-Romagna: semplificazioni per la realizzazione di impianti fotovoltaici

Le misure di semplificazione sono contenute nella deliberazione della Giunta regionale 27 settembre 2021, n. 1500 pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione

mercoledì 13 ottobre 2021 - Redazione Build News

fotovoltaico-a-terra

Nel Bollettino ufficiale della Regione Emilia-Romagna, parte seconda n. 293 di oggi 13 ottobre, è pubblicata la deliberazione della Giunta regionale 27 settembre 2021, n. 1500, recante “Misure di semplificazione per la realizzazione di impianti fotovoltaici”.

Con questo provvedimento – disponibile in allegato - la Giunta regionale dell'Emilia-Romagna delibera:

a) di dare atto che, anche a riforma di quanto già stabilito con la precedente delibera di G.R. n. 1514/2011, risultano assoggettati a PAS la “costruzione ed esercizio di impianti fotovoltaici di potenza sino a 20 MW connessi alla rete elettrica di media tensione e localizzati in area a destinazione industriale, produttiva o commerciale nonché in discariche o lotti di discarica chiusi e ripristinati ovvero in cave o lotti di cave non suscettibili di ulteriore sfruttamento per i quali l’autorità competente al rilascio dell’autorizzazione abbia attestato l’avvenuto completamento delle attività di recupero e di ripristino ambientale previste nel titolo autorizzatorio nel rispetto delle norme regionali vigenti”;

b) di stabilire che, nel caso di aree di discarica di proprietà di Enti Locali, di cui al punto “4” dell’Allegato alla richiamata delibera di Giunta n. 1514 del 24/10/2011, i proventi derivanti dall’esercizio di impianti fotovoltaici - per cui è prevista la destinazione in quota parte per gli oneri connessi alle attività di gestione post operativa - non potranno che trovare definizione nell’ambito degli atti per la messa in disponibilità della discarica da parte dei soggetti proprietari per la realizzazione sul sedime della stessa degli impianti fotovoltaici. La relativa quantificazione dovrà comunque essere ricompresa nella misura massima del 3% fissata - per le misure di compensazione ambientale – alla lettera “h” dell’Allegato 2 al citato D.M. 10 settembre 2010, recante “Linee guida per l'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili”;

c) di stabilire che al fine di un più efficace e omogeneo svolgimento delle funzioni connesse all’attuazione del presente atto e delle disposizioni inerenti alla realizzazione e gestione di impianti fotovoltaici, Arpae individui ed organizzi un’apposita struttura di riferimento o ponga in essere un coordinamento per l’esercizio omogeneo delle attività ad essa assegnate;

d) di precisare che per le parti non in contrasto con le disposizioni contenute nel presente atto resti salvo quanto previsto dalle delibere di Giunta n.ri 1045/2010, 1514/2011 e 1441/2013;

e) di notificare il presente atto all’Agenzia Regionale per la Prevenzione, l’Ambiente e l’Energia dell’Emilia-Romagna (ARPAE); all’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e i Rifiuti (ATERSIR) e ai Comuni della Regione;

f) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Ultime notizie copertina articolo
Legge di Bilancio 2018: novità su Iva 10% per i beni significativi

La fattura emessa dal prestatore che realizza l’intervento di recupero agevolato deve...

Dello stesso autore