Nel complesso del 2015 i mutui sono cresciuti del 70% rispetto al 2014 (40% al netto delle surroghe e delle sostituzioni), rimanendo tuttavia su livelli pari a circa la metà di quelli del 2007. Le nuove erogazioni alle imprese sono circa un quarto di quelle del 2007.
Lo rivela uno studio della Banca d'Italia, dal titolo “Il settore delle costruzioni: il quadro economico e creditizio”, con un focus sull'Emilia-Romagna.
DOMANDA E OFFERTA DI CREDITO PER LE IMPRESE. Nel 2015 la domanda di finanziamenti delle imprese è ancora debole, mentre l'offerta di credito risulta stabile, e si è arrestata la tendenza all’irrigidimento.
Anche l’indagine sulla fiducia delle imprese dell’Istat indica condizioni più distese nell’accesso al credito.
CREDITI DETERIORATI. In Emilia-Romagna nel 2015 circa il 60% dei prestiti alle costruzioni presentava segni di anomalia (31% per il totale delle imprese). Il dato superava il 70% nelle province di Ferrara, Reggio Emilia e Rimini. Nel 2007 il corrispondente valore era il 9,5% (8% per il totale delle imprese).