Al via all'Aquila un progetto pilota per una smart community, un luogo virtuale dove cittadini e associazioni si scambiano informazioni e soluzioni per risolvere problemi, avviare iniziative al servizio della collettività. Il luogo simbolo di questo progetto che si propone di contribuire alla ricostruzione e al miglioramento del tessuto sociale della città, si chiama ‘Piazza100’.
La piazza è un luogo sia fisico sia virtuale ed è stata inaugurata in questi giorni nell’ambito di un progetto ENEA, finanziato dal MIUR e realizzato in accordo con il Comune con il quale è stato firmato un protocollo d'intesa per la ricostruzione sostenibile della città.
La Piazza ‘fisica’ si trova nel Parco Castello vicino all’Auditorium di Renzo Piano e da settembre vedrà al suo centro tre grandi schermi, integrati in forme tubolari che consentono di vedere e di condividere in tempo reale tutte le iniziative, gli eventi, le attività inserite da cittadini e associazioni nel portale ‘Piazza100’ che rappresenta la piazza ‘virtuale’. L’hub è interconnesso con il portale web e con l’app per smartphone Piazza100 APP: l’utilizzo di questi tre strumenti insieme rappresenta il primo esperimento di Smart Urban Network d'Italia, una delle possibili strade per la costruzione di smart communities.
“L'idea di creare un luogo fisico e, allo stesso tempo, virtuale nasce per mettere insieme tante attività ad oggi frammentate, costruendo un unico ‘luogo’ e di metterle a rete, un living lab, un laboratorio vivente, aggregatore di social network’’ spiega Mauro Annunziato responsabile ENEA della Divisione Smart Energy. "L’obiettivo è di contribuire alla ricostruzione sociale della comunità aquilana stimolando e favorendo un processo di partecipazione attiva e di coesione in un’ottica di ‘smart community’. Ad oggi già una decina di associazioni di cittadini stanno attivamente partecipando a questa nuova comunità".
Oltre alla creazione del primo Smart Urban Network d'Italia, nell’ambito del progetto Piazza100 è stato realizzato un percorso formativo per gli studenti del liceo scientifico ‘Andrea Bafile’ per lo sviluppo di competenze sociali; l'inaugurazione è stata anche occasione per proclamare i vincitori del concorso lanciato nel 2015 per le migliori idee sul futuro della città a partire dalla sua identità storica.
Piazza100 si colloca all’interno di "City 2.0", progetto finanziato dal Miur per il quale ENEA sta sviluppando tecnologie innovative per la smart city e iniziative per la creazione di smart communities.
A L'Aquila l’ENEA ha già realizzato uno "smart ring", un'esperienza pilota di sviluppo urbano basata su un anello stradale con installazioni intelligenti di illuminazione pubblica, mobilità sostenibile, gestione energetica degli edifici e monitoraggio ambientale.