Si trovano in questi giorni nella fase di inchiesta pubblica preliminare due progetti di competenza dell’Ente federato CTI - Comitato Termotecnico Italiano. L’inchiesta terminerà il 31 gennaio 2020.
Sono di competenza della CTI UNI/CT 283 “Energia dai rifiuti” due future specifiche tecniche che intendono sostituire le UNI/TS 11461:2012 e UNI/TS 11597:2015, ormai di vecchia data.
Il progetto UNI1607324 “Impianti di co-combustione, incenerimento e co-incenerimento - Determinazione della frazione di energia rinnovabile prodotta dall'impianto mediante la misura del 14C al camino” si applica per determinare l’energia rinnovabile prodotta in impianti di gassificazione e pirolisi e per valutare le emissioni di CO2 ai fini della normativa sull’ ”emission trading”.
La futura UNI/TS è presupposto per determinare la quota di energia rinnovabile prodotta dall'incenerimento dei rifiuti e/o di combustibili (fossili e rinnovabili) al fine di garantire la piena applicazione dei meccanismi di incentivazione della produzione di energia da fonti rinnovabili.
UNI1607325 “Caratterizzazione dei rifiuti e dei CSS in termini di contenuto di biomassa ed energetico” fornisce i criteri generali per la caratterizzazione dei rifiuti e dei combustibili solidi secondari ai fini della determinazione del contenuto di biomassa ed energetico. Essendo un documento necessario per poter applicare le disposizioni legislative in materia di produzioni imputabili a fonti rinnovabili da impianti alimentati con la frazione biodegradabile dei rifiuti, i criteri e le procedure descritte, anche sulla base dei contenuti normativi europei (norme CEN), sono di fondamentale importanza per gli utilizzatori. Il progetto fornisce supporto ai soggetti che devono effettuare l'identificazione e la caratterizzazione del combustibile per la conversione energetica.